È stato poi Gesualdo Vercio, Vice President Programming WBD a parlare, su sollecitazione di Anna Sfardini, dei programmi in prima serata e dei contenuti scripted su Real Time, citando le due serie tv turche che affrontano temi cruciali e amati dal pubblico, il mondo ospedaliero e l’amore. La prima serata è segnata dalla «leggerezza che caratterizza programmi come e Only Fun e dall’improvvisazione usando la comicità femminile come nel caso di Comedy Match» – ha sottolineato il Vice President Programming Aldo Romersa.
A due grandi della tv come Fazio e Crozza, oggi con Amadeus WBD aggiunge un pezzo da novanta alla sua programmazione, e instaura con lui un rapporto di fiducia assoluta che si evince proprio dalle sue parole: «Da subito c’è stato uno scambio reciproco di esperienze dal punto di vista umano e affettivo. Da pochi giorni lavoro al Nove e mi sembra di essere qui da una vita». Una sensazione condivisa dal Gruppo ed espressa da Araimo: «Entusiasmo e voglia di cambiare sono le due cose su cui ci siamo trovati con Amadeus, insieme alla sua professionalità. Così nulla è impossibile».
Amadeus si è raccontato davanti agli studenti partendo dalla sua esperienza in radio, «una palestra quotidiana» come lui stesso l’ha definita. E poi «allora non si studiava per diventare professionisti della tv. Vedevi Mike Bongiorno e Pippo Baudo, sognavi di poter un giorno fare qualcosa di simile senza avere un piano B. Se hai un sogno, insisti e hai sete di imparare, magari questa cosa accade». Una lezione per gli studenti che non conosce età.
Dunque, si comincia domenica 22 settembre alle 20.30 con il game show Chissà chi è e a seguire in prima serata Suzuki Music Party con un cast d’eccezione che comprende voci strepitose come Fiorella Mannoia, Emma, Emis Killa, Achille Lauro, Francesca Michielin e molti altri.
«Così posso unire i miei due amori – ha detto Amadeus che sul palco ha ricevuto la targa di Ambassador del Master Fare tv –, il quiz e la musica. Abbiamo pensato di partire di domenica, il giorno di Fazio che arriverà il 6 ottobre, perché è un giorno di festa, poi andremo in onda dal lunedì al sabato».
Ma come, si comincia proprio la domenica del derby di Milano? «Sì, proprio per quello – ha ammiccato Amadeus - andrebbe bene se la partita si chiudesse con un pareggio e io conquistassi la serata!».