Archipelagos, l’Università Cattolica con Cassa Depositi e Prestiti per formare i nuovi imprenditori africani

Un progetto di formazione per rafforzare le competenze finanziarie e gestionali di PMI e giovani imprenditori africani, consentire l’accesso a forme di finanziamento innovative e favorire rapporti di collaborazione con aziende italiane ed europee. Si chiama “Archipelagos” ed è il programma pluriennale di cooperazione internazionale sviluppato da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) nell’ambito dell’European External Investment Plan, il piano della Commissione Europea che punta a mobilitare investimenti a sostegno dello sviluppo dell’Africa.

Nella sua realizzazione un ruolo di primo piano lo svolge l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Su incarico di Boston Consulting Group, co-implementing partner di CDP nel progetto, sviluppato anche con il supporto di Borse valori africane, l’Ateneo segue tutte le attività di capacity building, attraverso formazione e coaching, affidate ai docenti delle Facoltà di Economia, di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative e di Scienze linguistiche e letterature straniere. Nello specifico, il progetto si articola su competenze trasversali con moduli in materia di strategia aziendale, analisi finanziaria, analisi degli investimenti, mercati dei capitali, strumenti derivati, internazionalizzazione, governance, comunicazione, etica e sostenibilità. «Si tratta di un progetto identitario per l’Università Cattolica sia per il contributo che offre sulla formazione executive di giovani imprenditori africani sia per il focus su aree geografiche di particolare interesse per il nostro Paese», sostiene la preside di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative Elena Beccalli, responsabile scientifico del programma che inizialmente sarà avviato in Marocco, Costa d’Avorio e Sud Africa, per poi estendersi anche ad altri Stati dell’Africa.

“Archipelagos” è una piattaforma digitale strutturata intorno a tre aree principali: formazione, tutoraggio e networking. Oltre 1.000 le imprese operanti in Africa che, selezionate tra quelle con maggiore potenziale, potranno prendere parte all’iniziativa articolata in due fasi. Nella prima, i partecipanti avranno a disposizione un vasto catalogo di corsi online altamente qualificati con percorsi di apprendimento differenziati in base alle specifiche esigenze e allo stadio di sviluppo delle imprese beneficiarie. Nella seconda, invece, le imprese potranno contare su un network di investitori e aziende, in particolare PMI, nonché avvalersi della Piattaforma Business Matching di CDP, ideata appositamente per favorire e potenziare le relazioni economico-commerciali tra imprese.

«L’avvio del programma “Archipelagos” rappresenta un ulteriore, fondamentale passo nella nostra missione di sostenere la crescita del tessuto imprenditoriale africano», spiega Paolo Lombardo, direttore Cooperazione Internazionale per lo Sviluppo di CDP. «Lo sviluppo del settore privato è fondamentale per favorire una crescita duratura e inclusiva in Africa. CDP ha posto il continente africano al centro della propria strategia di cooperazione internazionale allo sviluppo e vuole essere parte attiva in questo processo, offrendo soluzioni innovative che combinano supporto finanziario e sostegno alla creazione e diffusione di competenze. Per farlo, collaboriamo con gli stakeholder locali, in uno spirito di arricchimento reciproco, per promuovere una crescita del settore privato africano a prova di futuro».

Dieci i moduli formativi previsti in questa prima fase pilota del programma, tutti prodotti dall’Università Cattolica e resi disponibili in inglese e in francese sulla piattaforma di e-learning Archipelagos. Oltre alla professoressa Beccalli, sono coinvolti nella realizzazione dei video formativi i docenti Mario Anolli, Giacomo Ciambotti, Giovanni Gobber, Andrea Lionzo, Marco Minciullo, Michele Mozzarelli, Giovanni Petrella.