Gli studenti e il loro desiderio di comunità

L’Università Cattolica chiama, i suoi studenti rispondono. Sono 25 i team iscritti a “Vivere l’Università dentro e fuori l’Ateneo”, la Call for Ideas lanciata dall’Ateneo assieme a Il Sole 24 Ore per presentare idee e iniziative che incidano sulla vita della comunità universitaria delle sedi dell’Ateneo e sull’impegno della comunità verso l’esterno promuovendo momenti di socialità e relazione. Un chiaro segnale della voglia di riattivare socialità e di mettersi in gioco da parte degli universitari.

I 119 studenti saranno accompagnati da docenti, tutor ed esperti durante l’hackathon online di martedì 4 maggio in un percorso pensato per approfondire le basi del project management: dal business model Canvas, a come realizzare un pitch efficace, imparare a gestire tempi e risorse e gestire la comunicazione digitale.

I singoli gruppi, dopo i saluti del Prorettore vicario dell’Ateneo Antonella Sciarrone Alibrandi e del vicedirettore de Il Sole 24 Ore Roberto Bernabò, accederanno via Teams a sessioni tematiche plenarie alternate con specifici momenti dedicati alla progettazione assieme ai loro tutor di progetto.

Ma il vero lavoro comincerà proprio dopo la chiusura dell’hackathon: gli studenti dovranno produrre dei video creativi per presentare le loro idee e i progetti di fattibilità. I loro pitch saranno pubblicati su Secondo Tempo, il media center dell’Università Cattolica, e sui social dell’Ateneo, dove chiunque potrà vedere i pitch e votare il migliore. Le dieci idee più votate verranno sottoposte a un comitato tecnico composto da docenti, esperti e giornalisti de Il Sole 24 Ore: ai primi team classificati sarà data l’opportunità di realizzare la propria idea grazie al supporto di ConLab e di collaborare, a descrizione del giornale, con la redazione del Il Sole 24 Ore alla ideazione e alla realizzazione di contenuti digitali per i social del quotidiano.