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Graduation Day, Altems festeggia i nuovi diplomati

05 maggio 2022

Graduation Day, Altems festeggia i nuovi diplomati

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Grande festa il 5 maggio nel campus di Roma dell’Università Cattolica per il Graduation Day dell'Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi sanitari (ALTEMS) – Facoltà di Economia, la cerimonia di proclamazione per gli studenti dei master promossi da ALTEMS per l'anno accademico 2020/2021.

La cerimonia è stata aperta dal professor Franco Anelli, Rettore dell’Università Cattolica: «L’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi sanitari dell’Università Cattolica è una realtà che si segnala per un grande dinamismo. Negli anni è diventata un punto di riferimento importante e riconosciuto sul piano nazionale, anche in questi anni complessi, nella formazione del management sanitario sempre più decisivo nella organizzazione e gestione del sistema salute post pandemia».

«Da tanti anni la Facoltà di Economia ha investito nella formazione e nella ricerca anche attraverso le attività dell’Alta Scuola - ha detto la professoressa Antonella Occhino, Preside della Facoltà di Economia dell’Università Cattolica – Gli studi di Economia sanitaria e di Management sanitario hanno una lunga tradizione nel nostro Ateneo, particolarmente nel campus di Roma, dove i corsi di laurea della Facoltà trovano un proseguimento naturale nell'offerta post lauream di Altems, tipica e di eccellenza, che unisce ricerca e didattica nel nome della scienza al servizio dei valori e della formazione dei futuri manager della sanità, della salute e del welfare».

«L’Altems nasce da una felice intuizione come connubio tra due discipline che non era facile immaginare: l’Economia e la Medicina – ha detto il professor Rocco Bellantone, Preside della Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Ateneo – Altems ha formato più di una generazione di manager sanitari e particolarmente in questo momento dobbiamo essere fieri della Sanità italiana che ha affrontato bene questo difficile periodo non solo grazie all’eroismo dei medici e degli operatori sanitari, ma anche grazie ad una struttura manageriale di altissimo livello».


Il professor Americo Cicchetti, Ordinario di Organizzazione Aziendale alla Facoltà di Economia e Direttore dell’ALTEMS Università Cattolica, ha presentato le attività dell’Alta Scuola, con particolare riferimento all’ultimo anno formativo: “Questo è il momento più importante per l’Alta Scuola, è il giorno di chiusura di un anno di studi in un periodo impegnativo e importante, che finalmente ci riunisce di nuovo in presenza”, presentando poi nella sua relazione dati, informazioni e novità sull’offerta formativa dell’Alta Scuola.

Introdotti dalla dottoressa Federica Morandi, direttrice dei programmi accademici e di ricerca dell'Altems, sono stati consegnati il Premio “Elio Guzzanti”, destinato alla pubblicazione di tesi e project work di carattere economico e giuridico realizzati nell’ambito dei master universitari di II livello promossi dall’ALTEMS, a Daniela Di Dio, Valentina Manso, Simona Micheletti e Ugo Santonastaso per il progetto dal titolo “Dal modello di Mintzberg alla gestione della pandemia di Covid-19: evidenze dal contesto italiano” e il Premio Sham, il cui scopo è valorizzare e finanziare progetti innovativi e originali a favore della prevenzione dei rischi in sanità, a Angela Iula  per il progetto dal titolo "Implementazione di un sistema elettronico di Early Warning System per ridurre il rischio di eventi avversi inattesi associati al deterioramento delle condizioni cliniche del paziente".

Il professor Gianfranco Damiani, Associato di Igiene generale e applicata alla facoltà di Medicina e chirurgia, ha poi consegnato i 52 attestati del Corso di formazione manageriale in ambito sanitario, promosso in collaborazione con la Regione Lazio.

Al termine degli interventi il momento più festoso della cerimonia con la consegna dei diplomi alle 289 studentesse e studenti che hanno frequentato i master dell’Alta Scuola nell’anno accademico 2020/2021 a cura dei docenti direttori dei singoli Corsi e di ospiti istituzionali.

Un articolo di

Federica Mancinelli

Federica Mancinelli

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