L’identificazione dei principali fattori che rallentano o ostacolano l’attivazione degli studi clinici, dal momento della firma fino all’effettivo avvio del reclutamento dei pazienti: è questo il cuore del Progetto “Missed Opportunities” condotto nel corso del 2025 dal Laboratorio sul Management delle Sperimentazioni Cliniche (MSC) dell’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi sanitari (ALTEMS) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e presentato il 2 dicembre al Ministero della Salute nell’evento dal titolo “Il ruolo dell’Italia nella ricerca clinica globale - Attrattività e performance”.
I lavori, coordinati dal direttore del Laboratorio MSC Emmanouil Tsiasiotis, sono stati aperti dai saluti istituzionali di Luca Padua (Direzione Generale Ricerca e Innovazione, Ministero della Salute), e di Giuseppe Arbia, direttore dell’ALTEMS.
La prima sessione, dal titolo “Clinical Trials, dalla firma al reclutamento dei pazienti. Il progetto delle ‘’Missed opportunities’’ e la competitività del sistema sanitario italiano in un contesto globale e competitivo”, è stata dedicata alla presentazione da parte di Francesca Orsini e Vincenzo Nardelli (Lab MSC ALTEMS) dei risultati del progetto alla quale seguirà un dibattito sulle criticità strutturali che incidono sulla capacità di avviare e condurre studi in tempi competitivi, con la partecipazione di Robert Nisticò (Presidente AIFA), Guido Rasi (Ministero della Salute) e Carlo Riccini (Direttore Generale Farmindustria).
Nella seconda sessione, dal titolo “Il contesto italiano, regioni e centri di eccellenza di un sistema eterogeneo”, viene approfondito il tema della performance del sistema italiano e presentata da Francesca Orsini e Vincenzo Nardelli l’attività di sviluppo di standard di performance per gli IRCCS che verrà sviluppata dal Laboratorio MSC in collaborazione con il Ministero della Salute e AGENAS. Ne hanno discusso Americo Cicchetti (Commissario straordinario AGENAS), Mauro Racaniello (Direzione Tecnico-Scientifica Farmindustria) e Sandra Petraglia (Dirigente Area Pre-Autorizzazione AIFA).
A chiusura dell’evento le conclusioni di Guido Rasi (Ministero della Salute).
"Il tema dell’evento – ha detto Giuseppe Arbia - intercetta pienamente la missione della nostra Alta Scuola: contribuire allo sviluppo della sanità attraverso la ricerca applicata, il management, l’economia sanitaria, ma soprattutto attraverso le analisi quantitative e la cultura della misurazione. ALTEMS crede molto nel valore della ricerca sperimentale e dei dati: perché per migliorare bisogna misurare e questa regola generale vale ancora di più quando si parla di attrattività del sistema, dei tempi dei processi di sperimentazione clinica, delle performance dei centri di ricerca, del reclutamento dei pazienti e dei modelli regolatori.”
"L'industria farmaceutica investe ogni anno oltre 800 milioni di euro in studi clinici in Italia. Un grande valore economico che si concretizza in un guadagno in termini di salute e in crescita delle competenze. Ma su questo piano l’Europa sta perdendo rapidamente terreno e, se vogliamo rimanere attrattivi, siamo chiamati a fare molto di più – ha affermato Carlo Riccini -. Il progetto Missed Opportunities rappresenta un passo decisivo per costruire un sistema di monitoraggio e misurazione delle performance di efficienza della sperimentazione clinica in Italia con l'obiettivo di superare le criticità che limitano la piena valorizzazione della ricerca clinica nel nostro Paese. Abbiamo un sistema di grande qualità, ma sono essenziali modelli organizzativi più veloci e omogenei. E un contesto regolatorio che valorizzi la competitività in tutte le fasi del percorso di autorizzazione dei farmaci. L’iniziativa del Laboratorio MSC di ALTEMS, in sinergia con Ministero della Salute e AGENAS, va nella direzione giusta: definire standard condivisi, ridurre le disomogeneità territoriali e rafforzare il sistema. Farmindustria crede da sempre nella collaborazione tra pubblico e privato per rendere l’Italia un hub di eccellenza. L’evento di oggi dimostra che il percorso è avviato e che le potenzialità sono notevoli, se spinte da visione comune, rapidità di azione e impegno costante".
Il Laboratorio Management delle Sperimentazioni Cliniche (MSC) dell’ALTEMS promuove progetti che mirano a migliorare la ricerca clinica in Italia, favorendo la collaborazione tra istituzioni, centri di ricerca, partner industriali e professionisti sanitari. L’obiettivo è rafforzare la capacità del Paese di attrarre studi clinici internazionali attraverso modelli organizzativi più efficienti, tempestivi e orientati alla qualità. Nel 2025 il Laboratorio ha realizzato il Progetto “Missed Opportunities” volto a identificare i principali fattori che rallentano o ostacolano l’attivazione degli studi clinici, dal momento della firma fino all’effettivo avvio del reclutamento dei pazienti. Queste difficoltà rappresentano non solo un limite alla competitività del sistema, ma anche una mancata opportunità di investimento per il Servizio Sanitario Nazionale: ogni paziente non arruolato equivale a risorse e potenziali benefici clinici, economici e sociali non realizzati. Nel corso dell’evento è stata presentata la Dashboard come strumento di governance e aziendale. L’evento ha rappresentato anche un momento di dialogo tra attori pubblici e privati, favorendo sinergie future a sostegno della sostenibilità della ricerca clinica in Italia.