Era il 2006 quando Mariano Dammacco e Serena Balivo si incontrano per la prima volta, nelle aule della Cattolica di Brescia.
Lui docente del Laboratorio di recitazione e realizzazione scenica, lei studentessa iscritta al primo anno del DAMS. Da allora non si sono più separati, tanto da decidere di fondare assieme una campagnia teatrale.
Lo hanno raccontato durante l’incontro con gli studenti del corso di Arti perfomative della prof.ssa Maria Rita Simone. Partendo dall’analisi dello spettacolo Spezzato è il cuore della bellezza, valso al regista che lo ha ideato, scritto e diretto il prestigioso Premio Ubu 2020-2021, Dammacco e Balivo hanno condiviso teorie, metodi e pratiche del lavoro sulla scena.
Premio Ubu, ma in questo caso come miglior attrice, è anche Balivo, che proprio in Cattolica ha maturato la passione per il teatro e sviluppato le competenze per farne un lavoro (qui l’intervista realizzata nel 2017, in occasione dell'assegnazione del riconoscimento).
«Per gli studenti l’incontro di oggi ha un doppio significato, da un lato la possibilità di conoscere da vicino alcune delle professioni che potrebbero svolgere al termine del percorso di studi, dall’altro l’occasione per capire nel concreto ciò che il settore richiede» hanno raccontato i due relatori.
“Spezzato è il cuore della bellezza” racconta la storia di un triangolo amoroso e, tramite i frammenti e le immagini della vicenda tra un lui e due lei, offre allo spettatore uno sguardo tragico e ironico sull’Amore nelle sue pieghe dolorose e tormentate.
La Piccola Compagnia Dammacco è nata nel 2009 dall’incontro tra Mariano Dammacco, attore, autore e regista di esperienza ventennale e alcuni giovani artisti che hanno aderito alla sua poetica di lavoro.
Il percorso della compagnia si è evoluto in una ricerca artistica realizzata da Dammacco insieme all’attrice Serena Balivo. Successivamente si è unita la disegnatrice Stella Monesi e, dal 2019, l’attrice Erica Galante. La compagnia svolge la propria ricerca incentrandola sulla composizione di drammaturgie originali.