Lo sport costituisce da sempre uno strumento dalle molteplici potenzialità. Se ben utilizzato con competenza e attenzione può essere un veicolo potente per lo sviluppo sociale e individuale. Investe, infatti, con le sue attività in mondi professionali diversi e genera, in taluni casi, anche importanti ritorni economici. Se utilizzato invece in modo superficiale o improprio può, di contro, produrre fenomeni degenerativi. Di fronte a questa sfida l’Università Cattolica ha voluto adottare uno sguardo sinergico e multidisciplinare. Da tempo studia – attraverso il coinvolgimento dei propri docenti, ricercatori e professionisti del mondo sportivo – le principali dinamiche di tale mondo e dal 2015, lo fa in modo ancor più strutturato e coordinato.
Il Tavolo di lavoro Cattolicaper lo Sport è stato, infatti, creato per poter rispondere in modo più efficace e sinergico alle diverse domande o sfide di questo mondo, attingendo a tutte le professionalità e le esperienze dei suoi componenti.
Sono tante e poliedriche le tematiche che il Tavolo affronta a partire da uno sguardo transdisciplinare. A titolo esemplificativo: dalle nuove sfide del management, allo sviluppo del talento e transizioni di carriera di atleti e allenatori, dal precariato delle professioni sportive, ai discorsi di odio, dalle nuove metodologie della preparazione fisica, all’employer branding e sostenibilità delle società sportive. Vengono proposti percorsi formativi, consulenziali, progettazioni ad hoc sia per individui, sia per club, federazioni e fondazioni.
Cattolicaper lo Sport: spazio di dialogo con gli enti, le istituzioni e i professionisti dello sport
Per realizzare tutto questo, stiamo via via creando reti più solide di interlocutori che – una volta in rapporto con il nostro Ateneo – contribuiscano a una visione sempre rinnovata delle opportunità e dei bisogni emergenti nel settore.
Ci contraddistingue un metodo con una forte componente dialogica: le idee e le proposte nascono entro lo stretto dialogo con gli interlocutori sociali. È propriamente su questi aspetti che si gioca il valore aggiunto di Cattolicaper lo Sport: essere il motore di tutta una serie di attività universitarie rivolte sia all’interno, sia all’esterno dell’Ateneo. È quanto chiamiamo la “terza missione” delle università.
Il metodo dell’Università Cattolica per lo sport tra ricerca e formazione
Dalla ricerca nasce la formazione e viceversa. Una connessione costante con i dati e le riflessioni che provengono dalla ricerca e che ci accompagnano e costringono a ri-progettare sempre e ad innovare con sguardi nuovi e congiunti, più complessi. In Cattolica vengo proposti diversi master, percorsi di Alta formazione e percorsi personalizzati che si rivolgono proprio all’ambito sportivo: tutte queste attività affrontano – proprio per lo stretto nesso con gli enti del settore – temi e problematiche rilevanti e urgenti per la nostra società.
Infine: una attenzione particolare viene riservata al monitoraggio e alla valutazione delle iniziative proposte. Una cultura del valutare in modo partecipato al servizio della efficacia e del concreto impatto dei nostri progetti.
Per questo motivo il nostro Tavolo vive una dimensione di riprogettazione costante: per favorire una verifica continua del lavoro svolto nello sport e per lo sport.