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Rolle: «La pandemia mi ha fatto scoprire il canottaggio indoor»

11 maggio 2022

Rolle: «La pandemia mi ha fatto scoprire il canottaggio indoor»

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A soli 20 anni Simone Alberto Rolle ha già vinto tanto. A cominciare dall’ultima medaglia, d’argento, ai mondiali di canottaggio indoor 2022. Eppure, sul muro della sua cameretta, nel cuore di Torino, le maglie dei campionati italiani, le medaglie e i record nazionali al remoergometro trovano faticosamente spazio tra decine di ritagli di Bicisport. C’è Wout Van Aert con le braccia al cielo, c’è Filippo Ganna in maglia rosa. Al centro, l’iconica prima pagina de L'Equipe sulla quale Julian Alaphilippe indossa la maglia iridata dopo aver conquistato il mondiale 2020 a Imola. «Sono un grande appassionato di ciclismo – racconta il canottiere torinese – Nelle loro gesta trovo ispirazione, anche se il vero mito è il mio allenatore, Giorgio Tuccinardi. L’unico capace di capire davvero le mie esigenze».

Tuccinardi, campione del mondo nell’otto pesi leggeri nel 2006, non è però l’unico ad aver trasformato la vita di Rolle. Il resto lo ha fatto la pandemia. Già, perché in pieno lockdown, quando allenarsi normalmente su imbarcazione era impossibile, Simone Alberto ha scoperto il canottaggio indoor. E si è specializzato fino a diventare vicecampione del mondo. «Durante il lockdown volevo assolutamente continuare ad allenarmi. Mi sono procurato un vogatore e ho iniziato a farlo seguendo un programma specifico, con due allenamenti al giorno. Non avevo altro da fare, se non studiare. E ho notato, tempi alla mano, che i risultati arrivavano. Il primo passo è stato battere diversi record italiani indoor. Poi ho partecipato al mondiale, convertito in forma virtuale a causa della situazione sanitaria. Sono arrivato quinto, ma avevo circa 7 chili in meno dei miei avversari. In quel momento ho capito che c’era margine».


Così Simone Alberto inizia a seguire un altro programma, e abbandona le gare in barca. Gareggia sui 500 metri. Meno tecnica, più potenza. E pure più controllo, perché nell’indoor uno schermo davanti al remoergometro riproduce tutti i valori che vengono prodotti da sé stessi e dagli avversari. «La pandemia è stata un momento difficile per tutti. Nel mio caso, però, i risultati che mi hanno dato più soddisfazione li ho ottenuti appena sono riprese le gare post lockdown. In barca abbiamo vinto l’oro nell’otto pesi leggeri ai campionati italiani 2020, e nel 2021 il bronzo nel quattro senza. E poi ho scoperto il canottaggio indoor, la specialità nella quale ho conquistato la medaglia d’argento ai mondiali 2022. Non è stato facile perché durante la preparazione ho preso due volte il Covid-19, ma sono felice di essere stato competitivo».

Rolle, classe 2001, frequenta il secondo anno di Economia e gestione dei beni culturali e dello spettacolo a Milano. E partecipa al programma Dual Career promosso da Cattolicaper lo Sport per sostenere gli studenti-atleti di alto livello. «Mi trovo molto bene, sono molto contento di aver scelto la Cattolica. Mi piaceva anche l’idea di iniziare a gestire la mia vita in autonomia, e da quest’anno mi sono trasferito a Milano in una residenza universitaria. Avere una tutor dedicata, che ti aiuta, rende tutto più bello e più semplice. Ho studiato in un liceo scientifico molto esigente, a Torino, e non riuscivo ad allenarmi tutti i giorni senza trascurare lo studio. Per questo motivo, prima di conoscere Giorgio (Tuccinardi, ndr) venivo messo da parte da molti allenatori. Non ero in grado di soddisfare le loro richieste, motivo per cui ho cambiato cinque società prima di arrivare alla Canottieri Caprera. Tra la prima e la seconda liceo sono arrivato addirittura a smettere di fare sport». Ma Simone Alberto non ha mai smesso di crederci. Proprio come Alaphilippe in cima alla Gallisterna in quel mondiale del 2020. O passando con successo da una specialità all’altra. Come Van Aert e Filippo Ganna, che continuano a rimanere sul muro della sua cameretta, non a caso. Tra una medaglia e l’altra.

Un articolo di

Francesco Berlucchi

Francesco Berlucchi

Cattolicaper lo Sport

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