21 novembre 2023
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Ad aprire l’Open day della Cattolica di Piacenza, sabato 18 novembre è stato Davide Rampello, protagonista della scena culturale italiana, che ha ricoperto negli ultimi tre decenni numerosi incarichi nell’ambito dell’arte, della cultura e nell’ideazione di grandi momenti di comunicazione e che oggi, con Striscia la notizia, gira l’Italia svelando tutti i segreti del nostro Paese ricco di tradizioni, prelibatezze culinarie ed eccellenze artigianali.
Non sorprende quindi che, intervistato da professori Sebastiano Grandi ed Edoardo Fornari, Rampello abbia parlato alla folla di ragazzi venuti ad ascoltarlo, di innovazione nel settore agro-alimentare, di ricerca, di sostenibilità ambientale, di futuro e di agricoltura, che fa rima con cultura: «Saper coltivare in noi il senso del tutto è la cosa più importante: è una consapevolezza che nasce dalle relazioni che abbiamo, dalle nostre passioni, dalle esperienze più diverse, dalla conoscenza, dai dolori e dalle gioie. Dobbiamo saper cogliere e vivere profondamente dentro questo senso, da lì parte tutto. La colpa più grave è vivere guidati dall’ignoranza e dalla superficialità».
E alla domanda «ha ancora senso frequentare l’università oggi?» Davide Rampello non ha dubbi:
Un articolo di
Dopo l’incontro con Rampello, l’Open day ha proposto numerose attività dedicate agli studenti delle scuole superiori, con le presentazioni delle lauree triennali e a ciclo unico delle Facoltà di Economia e Giurisprudenza, di Scienze agrarie, alimentari e ambientali e di Scienze della formazione.
Il programma ha previsto anche opportunità informative per laureati e laureandi grazie agli incontri sulle lauree magistrali: «Abbiamo registrato un grande interesse per la nostra offerta formativa, con una partecipazione numerosa di studenti, (ma anche di genitori) interessati ai vari percorsi – sottolinea Michelangelo Balicco direttore Marketing, orientamento e tutorato dell’Università Cattolica – Abbiamo voluto affiancare alla sezione più informativa su didattica e servizi, una sezione più relazionale: gli stand allestiti nella piazzetta sono stati infatti presidiati da studenti e tutor, per favorire una più immediata relazione, uno scambio più efficace di esperienze, funzionale, ne siamo convinti, a favorire una scelta consapevole».
«Ciò che registriamo tra ragazzi e genitori e che ci fa particolarmente piacere è che nella Cattolica c’è fiducia; questo perché – prosegue Balicco - riusciamo a rispondere ai bisogni dei ragazzi, nelle varie fasi del loro percorso, seguendoli anche dopo l’università grazie allo stretto legame che abbiamo con il mondo professionale e con le imprese».
Dopo il primo appuntamento di Piacenza, gli Open Day dell’Università Cattolica proseguiranno il 25 novembre nel campus di Milano, il 1° dicembre in quello di Cremona, il 2 dicembre a Brescia e a Roma.
Per tutte le informazioni e per registrarsi, sul sito dell’Ateneo è disponibile qui Open day Unicatt
