Sono sul campo, scavano, misurano, lavano reperti. Cinque studenti di diversi corsi dell’Università Cattolica partecipano all’innovativo progetto “PAN Parco Amphitheatrum Naturae” di archeologia green, avviato nel 2019 per iniziativa della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Milano città metropolitana.
Di intesa e in collaborazione con la Soprintendenza, Furio Sacchi, docente di Archeologia classica dell’Ateneo, insieme con i colleghi Giorgio Baratti (Metodologia della Ricerca Archeologica) e Francesca Bonzano (Archeologia Classica), ha organizzato dal 23 agosto al 3 settembre 2021 un campo scuola di archeologia nell’area dell’anfiteatro romano, ubicato nell’isolato compreso tra via De Amicis, via Conca del Naviglio e via Arena. Per la Soprintendenza, seguono le attività di scavo le archeologhe Anna Maria Fedeli e Francesca Roncoroni.
Gli scavi archeologici previsti dal progetto, finalizzati a una migliore conoscenza e valorizzazione dei resti dell’edificio da spettacolo, in precedenza noto solo attraverso limitati saggi condotti nel corso del secolo scorso, hanno consentito di riportare in luce ampie porzioni delle fondazioni che sorreggevano le gradinate destinate agli spettatori e delle strutture ipogee situate al di sotto dell’antico piano dell’arena, elementi finora non conosciuti.