Il periodo estivo è stato fitto di impegni sul versante della progettazione internazionale per EDUCatt, che grazie al supporto di core partner selezionati, acquisisce sempre di più terreno in ambito di strumenti al servizio degli studenti in mobilità.
Nel mese di giugno la Fondazione ha partecipato al secondo meeting ospitato dall’Università di Dubrovnik insieme ad ACRU (Italia), Studierendenwerk Karlsruhe (Germania), Rivensco Consulting (Cipro) e ISIC Association (Danimarca).
L’incontro ha rappresentato un’importante occasione di scambio e confronto tra i componenti del partenariato, in particolar riferimento allo sviluppo del Work Package 2 “Modelling: governance & structure + roles of actors”, riguardante la definizione della struttura e la governance della Piattaforma EDU-Home, nonché i ruoli degli attori coinvolti nel modello. Sono stati presentati i risultati della fase di ricerca preliminare che rappresentano la base per il successivo Work Package 3 “EDU-Home tools and platform” che consiste nell’implementazione tecnica della piattaforma di EDU-Home e che sarà avviato a breve.
I partner continueranno ad aggiornarsi su base periodica, fino al prossimo meeting in presenza previsto per maggio 2025, che sarà ospitato da Rivensco Consulting, core partner cipriota del progetto.
Anche il progetto SELF-Solo-entrepreneurship in Post-pandemic Europe continua: svoltosi in modalità online nel mese di giugno, è stato un importante momento di coordinamento interno al consorzio, in particolare relazione agli aspetti amministrativi, di disseminazione e di sviluppo dei Work Package in corso.
In calendario già il prossimo incontro in presenza, che si terrà presso l’Università di Malaga, leader del progetto, il 17 ottobre 2024.
In ultimo, lo scorso 1° luglio, si è tenuto presso l’Università di Aveiro (Portogallo) il secondo meeting del progetto ESC-tension 2 coordinato da Fondazione ENDISU, cui EDUCatt partecipa in qualità di partner associato. Anche questo incontro ha rappresentato un momento fondamentale per lo sviluppo del progetto in quanto ha permesso a tutti i core partner di confrontarsi e ideare insieme una serie strumenti informativi e casi d’uso da sviluppare per incentivare l’utilizzo della European Student Card (ESC) da parte degli studenti in mobilità.
Il meeting ha visto nella sua fase iniziale la presentazione della ricerca effettuata da ISIC nel Work Package 2 “ESC-tension Student Journey” di cui il partner è leader. Il workshop è stato poi guidato dalla capofila ENDISU nella fase di brainstorming, con grande partecipazione proattiva di tutti i partner. Sono stati identificati dieci scenari da approfondire nei successivi Work Package, in modo da sviluppare strumenti utili agli studenti (es. video, infografiche, strumenti online) per comprendere al meglio cos’è la European Student Card e quali benefici possono conseguire dal suo utilizzo.
I partner continueranno ad aggiornarsi su base mensile tramite gli incontri online e potranno proseguire gli sviluppi del progetto nella plenaria prevista ad aprile 2025 presso l’Université de Normandie.