«Far salire sul palco una delegazione di agricoltori riteniamo sia l'unica soluzione accettabile per dare il giusto significato alla grave crisi che l'agricoltura sta vivendo - spiega Riscatto Agricolo, il movimento degli agricoltori - rinnoviamo, pertanto, la richiesta di contatto urgente con la Direzione della Rai, nonché con il direttore artistico e conduttore Amadeus, di un incontro per spiegare meglio i motivi della nostra azione, delle nostre proposte e delle nostre rivendicazioni».
Non è tutto. Il movimento degli agricoltori ha dichiarato anche che, se non potranno salire sul palco dell’Ariston, si vedranno costretti a concentrare su Sanremo i trattori dei presidi della Lombardia, del Piemonte e della Liguria. C’è divergenza di opinioni, però, anche nello stesso movimento di Riscatto Agricolo. Sull’argomento, le nostre inviate a Sanremo per l’Università Cattolica del Sacro Cuore hanno intervistato alcuni degli agricoltori arrivati nel cuore della città del festival della canzone italiana che hanno rilasciato dichiarazioni molto diverse tra loro. «Abbiamo preso la palla al balzo e l’invito di Amadeus che ci ha fatto molto piacere - spiega uno degli agricoltori - siamo partiti ieri sera da Melegnano alle 20:30 e siamo arrivati questa mattina alle 6. Per noi è già un grosso passo perché mai ci saremmo aspettati di arrivare qua, nessun trattore è mai arrivato qua nella storia. Per il momento ci hanno detto che leggeranno un comunicato stampa, non siamo né scontenti né delusi perché credo che intervenire in un palinsesto così pieno sia veramente complicato».