Medicine and Surgery, i laureati Double Degree alla Commencement ceremony della Jefferson University

Sono i “pionieri” di un progetto unico al mondo, confermato il 21 maggio a Philadelphia: i dottori Vic Vandebroucke e Ryan D’Souza, laureati in Medicine and Surgery nel campus di Roma dell’Università Cattolica lo scorso 15 maggio, sono stati fra protagonisti della cerimonia di Commencement del Sidney Kimmel Medical College (SKMC) della Thomas Jefferson University.

«Siamo molto orgogliosi dei primi due laureati del nostro programma Double Degree – così Said Ibrahim e Steven Herrine, preside e vicepreside del Sidney Kimmel Medical College –. Vic e Ryan rappresentano perfettamente la mentalità affine della collegialità e della sinergia delle due istituzioni che promuovono insieme questo programma. Non vediamo l'ora di vedere altri giovani medici promettenti affrontare questo impegnativo percorso di studi e seguiremo con orgoglio e interesse lo sviluppo della loro carriera».

«Ancora una volta l’Università Cattolica dimostra di avere un respiro  formativo  internazionale – commenta il professor Antonio Gasbarrini, preside della Facoltà di Medicina e chirurgia dell'Università Cattolica –, offrendo agli studenti percorsi di eccellenza e, in particolare con questo programma double degree, una formazione globale e integrata».

Nei tre anni e nove mesi di esperienza alla Thomas Jefferson University, la carriera studentesca e la performance accademica dei Dottori Vandebroucke e D’Souza è stata indistinguibile da quella dei migliori studenti statunitensi e i nuovi medici hanno completato brillantemente il percorso di studi negli Stati Uniti. Dall’inizio del prossimo mese di luglio, D’Souza rimarrà a Thomas Jefferson dove sarà resident in Internal Medicine mentre Vandebroucke si trasferirà ad Harrisburg, centro medico della University of Pittsburgh come resident in Emergency Medicine.

«La circostanza che più mi rallegra – ha commentato il Prof. Giovanni Gambassi, presidente del Corso di laurea in Medicine and Surgery – è che il programma ha davvero corrisposto a ciò che avevamo auspicato con una lungimiranza alimentata da un sano ottimismo, ma anche da un pizzico di incoscienza. Oggi certifichiamo che il nostro non era un proclama: la Cattolica è il primo ateneo a realizzare un percorso certificato di doppia laurea in Medicina. Questo mi riempie di orgoglio e di soddisfazione perché siamo stati in grado di miscelare in un percorso unitario le ricette migliori di formazione medica, unendo la solida profondità delle conoscenze teoriche tipica del corso di laurea in Italia con la straordinaria acquisizione applicativa delle abilità cliniche e delle competenze mediche che caratterizza la scuola di medicina negli USA. Non si tratta quindi di un ibrido ma di una combinazione complementare ed accrescitiva senza paragoni».

«Il traguardo raggiunto dai due primi iscritti al programma congiunto di laurea in medicina e chirurgia della Università Cattolica e della Thomas Jefferson University – ha aggiunto il professor Ignazio Marino, Emeritus Professor of Surgery al Sidney Kimmel Medical College – rappresenta non solo una vittoria personale per due studenti motivati e ambiziosi, ma anche la realizzazione concreta di un progetto visionario condiviso da due istituzioni accademiche d’eccellenza. Abbiamo inaugurato un percorso unico nel panorama internazionale, destinato a formare i medici dell’era globale».

E sono piene di futuro le parole finali di Susan Alridge, President della Thomas Jefferson University: «Mentre oggi state vivendo quella che sarà sicuramente un'esperienza da ricordare, l’augurio è accogliere la sfida  ad andare avanti e a creare un mondo migliore, più sicuro e più sano».

Nella foto i dottori Vic Vandebroucke e Ryan D’Souza insieme al professor Giovanni Gambassi