Entrare in punta di piedi nel laboratorio creativo dell’artista, scrittrice, illustratrice molto nota nella letteratura per l’infanzia contemporanea. Questo è l’approccio alla fervida attività di un’artista, scrittrice e illustratrice di libri per l’infanzia che giovedì 16 marzo incontrerà gli studenti di Scienze della formazione durante l’incontro a lei dedicato: “Nell’officina creativa di Nicoletta Costa”.
«Nella sua lunga carriera la Costa ha dato vita a oltre 600 libri per ragazzi molto apprezzati sia dai piccoli lettori italiani sia da quelli stranieri - spiega Sabrina Fava, docente di Letteratura per l’infanzia dell’Ateneo -. Artefice di alcuni personaggi come il timido e premuroso Giulio coniglio, la nuvola Olga, la strega Teodora o la delicata ed elegante lepre Gelsomina, Nicoletta Costa ha dato forma a una assai ampia galleria di animali antropomorfizzati, capaci di appassionare con garbo e spontaneità i piccoli lettori che si avvicinano, ancora titubanti, ai mondi immaginari disegnati e narrati nei libri e di recente tra l’altro da lei reinventati anche per la serie televisiva di cartoni animati di Giulio coniglio.
Da dove nascono le storie disegnate, le illustrazioni raccontate dalla Costa? Questa domanda sarà affrontata durante la mattinata nella Cripta dell’Aula Magna in largo Gemelli a Milano alle ore 9.30 «a partire da questioni relative alla vocazione letteraria e illustrativa, al processo dell’invenzione e del controllo formale del testo e dell’immagine, al rapporto tra estetica ed etica letteraria tra libertà espressiva e responsabilità educativa» - precisa Sabrina Fava.
Dopo i saluti del direttore del dipartimento di Scienze della formazione Pierluigi Malavasi e l’introduzione della docente promotrice della lezione, Nicoletta Costa si confronterà con gli studenti.