Premiati quattro progetti editoriali inediti al quinto Milano Pitch

Venti progetti inediti di qualità sono stati presentati giovedì 12 ottobre all’Anteo Palazzo del Cinema a Milano da giovani autori lombardi a 50 tra le più grandi aziende del settore audiovisivo e dell’editoria in Italia e assegnati 26.000 euro complessivi in borse di sviluppo. 

Arrivato alla 5a edizione, Milano Pitch si conferma il momento più importante in Lombardia per gli aspiranti scrittori e sceneggiatori e un fondamentale momento di incontro fra loro e l’industria culturale e dell’intrattenimento, sempre alla ricerca di nuove storie e idee da presentare al mercato.

Divisi nelle quattro categorie Narrativa Ragazzi, Narrativa Adulti, Serie tv e Cinema, i progetti sono stati selezionati tra i 170 arrivati negli scorsi mesi e possono ora essere adottati e diventare i libri, i film e le serie tv di domani, come già accaduto per un quarto dei 78 progetti delle precedenti edizioni di Milano Pitch. 

Promosso dall’Alta Scuola in Media Comunicazione e Spettacolo (ALMED) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e dalla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti di Fondazione Milano Scuole Civiche, con il sostegno di Fondazione Cariplo, Anica Academy ETS, SAE Institute e Eagle Original Content, Milano Pitch rientra nel progetto StoryLab, nato a marzo 2018, per dare impulso e supporto all’industria dell’audiovisivo e dell’editoria nel territorio lombardo, grazie a bandi, finanziamenti, job training e incontri a supporto degli autori e dell’industria del settore. 

Quest’anno sono state assegnate 4 borse per un totale di 26.000 euro (9.000 per ognuna delle due categorie dell’audiovisivo e 4.000 per ognuna delle due dell’editoria); i 4 progetti vincitori sono Non guardare giù Di Mattia Borgonovo e Ruben Gagliardini per la Narrativa Ragazzi, Volevo solo essere Geri Halliwell di Alessandra Salvoldi per la Narrativa Adulti, Il mio primo school shooting di Raffaele Iaccarino, Giacomo Zibardi e Val Wandja per il Cinema e Figlie del vento di Myriam Pinotti, Zeno du Ban e Giovanni Stilo per le Serie Tv, selezionati dai 4 speciali giudici presenti, uno per sezione: la scrittrice e ideatrice di Geronimo Stilton Elisabetta Dami per la Narrativa Ragazzi, lo scrittore e poeta Alessandro Rivali per la Narrativa Adulti, lo sceneggiatore e regista milanese, autore del corto vincitore del David di Donatello “Inverno” Andrea Brusa per il Cinema e lo sceneggiatore head writer di Blanca e DOC – Nelle tue mani Francesco Arlanch per le Serie TV.

«Giunto già alla sua quinta edizione, Milano Pitch continua a crescere nei numeri e nell’interesse delle parti coinvolte - ha affermato Armando Fumagalli, direttore del MISP - Master in International Screenwriting and Production dell’Università Cattolica (ALMED) e coordinatore di Storylab. Con l’ultimo bando siamo arrivati al numero record di 170 progetti pervenuti da aspiranti autori, che si sono distinti anche per la qualità espressa. Le aziende partecipanti confermano ogni anno il loro interesse e se ne aggiungono di nuove, pronte ad ascoltare con attenzione i progetti e ad adottarli, così come registriamo sia la fedeltà dei partner storici al nostro fianco che l’ingresso di nuovi, oltre che un’importante presenza delle istituzioni. Dal 2019, Milano Pitch ha dato a decine di giovani autori la possibilità di presentare i loro progetti inediti a grandi aziende, che ne hanno concretizzati ben una ventina, ha creato link importanti anche per sviluppare altri progetti, ha elargito borse di studio per più di 100mila euro complessivi e ha coinvolto giudici d’eccezione come Claudio Bisio, Cristiana Capotondi, Manlio Castagna, Paolo Cognetti, Alessandro D’Avenia, Giacomo Poretti, Licia Troisi».

«Investire nell’arte della scrittura è oggi quantomai imperativo - ha continuato Fumagalli - come ha dimostrato lo sciopero degli sceneggiatori in America. Il fatto che siano state accolte pressoché tutte le loro richieste ha dimostrato il potere e il ruolo che è riconosciuto a questa fondamentale figura professionale, che deve essere formata, fatta emergere e valorizzata, anche nel nostro Paese e, nello specifico, nel territorio lombardo. Siamo contenti che punta di diamante su questo fronte dopo più di 20 anni continui a essere il nostro Master in International Screenwriting and Production che si conferma, edizione dopo edizione, fucina di sceneggiatori e produttori di grandi serie tv, come Doc - Nelle tue mani e Blanca che hanno conquistato i mercati internazionali rispettivamente in più di 100 e in più di 50 Paesi, un dato estremamente importante mai abbastanza sottolineato». 

«L’importanza crescente del Milano Pitch, oggi alla sua quinta edizione, e della sua sempre più prestigiosa rete di partner sono la testimonianza della fondatezza dei motivi che hanno portato alla sua creazione - ha dichiarato Minnie Ferrara direttrice dalla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, Fondazione Milano e direttrice del Master in Series Development -. Innanzitutto, la necessità di far crescere e potenziare il sistema del cinema e dell’audiovisivo sul nostro territorio, ma anche la grande opportunità di una sinergia con il settore dell’editoria, evidenziando il successo e la crescente diffusione delle operazioni from book to film. Iniziative come il Milano Pitch mettono, inoltre, in risalto la fase cruciale dello sviluppo, sulla quale produttori, broadcaster e streamer investono oggi sempre di più. Esigenza, questa, confermata dal successo del Master in Series Development organizzato dalla nostra Scuola con il sostegno di Netflix: dei 25 studenti che hanno partecipato alla prima edizione, 22 sono stabilmente occupati nel settore, mentre i 24 della scorsa edizione sono impegnati in stage presso le maggiori case di produzione italiane. Infine, accogliamo con soddisfazione la notizia dello stanziamento di 3 milioni di Euro della Regione Lombardia grazie alla misura Lombardia per il cinema che ribadisce la volontà di un rilancio del nostro territorio».

Durante la giornata, i saluti istituzionali dell’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Tommaso Sacchi e un momento di riflessione e discussione sull’importanza dell’investire nella scrittura oggi (come testimoniato dalla recente vittoria degli sceneggiatori in America) con la partecipazione, fra gli altri, dell’Assessore alla Cultura di Regione Lombardia Francesca Caruso, del Presidente di Lombardia Film Commission Marco Allena, del Direttore di Anica Academy ETS Sergio Del Prete e del Presidente dell’Accademia e Campus Manager di SAE Institute Francesco De Giorgio.

Ad ascoltare i pitch degli autori, in un contesto sempre più sinergico fra editoria e audiovisivo, i delegati di Amazon Studios, Blackball Tv, Cattleya, Cinemaundici, Disney, Dude, Eagle Original Content, Eclettica, Eliseo Entertainment, Gaumont, HT Film, Indiana, Kids Me, Lux Vide, Mediaset, Movimenti, Notorious, Publispei, Rai, Red Joint Film, Rigotz Stories, Sky, T-Rex Digimation, The Apartment per TV e cinema; Il Battello a Vapore, Bookabook, BUR, DeAgostini Libri, Disney Global Publishing, Electa, Fabbri Editori, Feltrinelli Gribaudo, Garzanti, Giunti, Grandi & Associati, Mondadori, Newton Compton, Piemme, PNLA, Rizzoli Libri, Salani, SEM, Solferino, Sonzogno, Sperling & Kupfer, Terre di Mezzo per l’editoria. Ogni delegato delle aziende partecipanti ha ricevuto un Book of Projects, con schede delle opere presentate, i profili e i contatti degli autori.