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Milano Pitch, i giovani autori incontrano i grandi player

13 luglio 2021

Milano Pitch, i giovani autori incontrano i grandi player

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Grande voglia di rivedersi e di riprendere i contatti “in presenza” ha caratterizzato la terza edizione di Milano Pitch, svoltasi all’inizio di luglio, presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci". Venti giovani autori hanno presentato i loro progetti inediti a una trentina fra le maggiori aziende dell’editoria e fra le più importanti case di produzione televisive e cinematografiche in Italia.

Erano presenti: 3Zero2, Cinemaundici, DeAgostini, Disney+, Eliseo Entertainment, Indiana, EFFE TV, Kids Me, Lux Vide, MareMosso, Mediaset, Netflix, RAI Fiction, Red Joint Film, Rigotz Stories, Sky, Titanus per la TV e il cinema. Mentre per l’editoria Il Battello a Vapore, Bookabook, BUR, DeAgostini Libri, Fabbri Editori, HarperCollins, Mondadori Ragazzi, PNLA, Rizzoli, Sperling & Kupfer, Storytel.

I progetti erano stati selezionati con un bando aperto a tutti e giudicati da una specifica giuria di professionisti per ognuna delle quattro categorie: Narrativa ragazzi e Graphic novel, Narrativa adulti, Cinema, Serie TV.

Queste opere possono così diventare concretamente libri, lungometraggi e fiction, come già accaduto per 11 progetti presentati nelle due precedenti edizioni di Milano Pitch, pubblicati presso importanti case editrici o in sviluppo per arrivare alla produzione audiovisiva.

“Banshee” di Vernante Pallotti per la sezione Serie TV, “The Losers” di Luca Vassalini, Giulia Noè e Stefano Lazzati per Cinema, “La mucca nel faro” di Lorenzo Molino per Narrativa adulti e “Momì e il Piripum Pam Pam” di Francesca Frigo per Narrativa ragazzi e Graphic novel sono i progetti selezionati dai quattro speciali giudici presenti, uno per sezione: Mario Ruggeri, da molti anni caposcrittore delle serie Don Matteo e Un passo dal cielo, Walter Leonardi, attore e regista, lo scrittore Alessandro D’Avenia e Francesco Gungui, scrittore specializzato in kids.

Questi progetti hanno vinto un contributo di 2.000 euro ciascuno, offerto dal MISP - Master in International Screenwriting and Production dell’Università Cattolica (ALMED), fra gli ideatori e organizzatori di Milano Pitch, insieme alla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti e Studio Noesis.

Fra i progetti selezionati per il cinema, c’è anche una storia di due allieve del MISP, Francesca Barberis ed Elisa Bontempi.

Con l’occasione sono stati presentati anche tre dei quattro progetti selezionati nel 2020 (il quarto è stato già venduto per diventare una serie Tv) dal bando StoryLab 2 Development Grants e che avevano vinto pochi mesi fa un importo complessivo di 37.000 euro, il supporto di un tutor di progetto e sessioni gratuite di training on the job.

Il bando dei Development Grants, insieme a Milano Pitch, si inserisce all’interno del progetto StoryLab, nato a marzo 2018 per dare impulso e supporto all’industria dell’audiovisivo e dell’editoria nel territorio lombardo, attraverso la selezione e la formazione di aspiranti autori e il loro incontro con l’industria del settore.

Le diverse attività di Storylab sono dirette dal professor Armando Fumagalli (direttore del MISP, Università Cattolica) e dalla professoressa Minnie Ferrara (direttrice dalla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, Fondazione Milano) e supportate da Fondazione Cariplo, 3Zero2 e Colorado Film.

«Per il terzo anno consecutivo dalla sua nascita, l’interesse per Milano Pitch è in crescita – afferma Armando Fumagalli - Sono ben 185 i progetti arrivati, contro i 164 del 2020 e i 140 del 2019, dato che dimostra la voglia di raccontare nuove storie da parte di giovani aspiranti autori e che può sicuramente rispondere, alla grande richiesta da parte dell’industria dell’entertainment, sempre in cerca di nuovi autori su cui investire. Milano Pitch e l’intero progetto Storylab si confermano un’opportunità realmente utile e concreta per entrambe le parti».

Uno scenario che vede fondamentale la formazione di nuovi talenti: «A Milano sempre di più sono le nuove opportunità di formazione per giovani autori – prosegue Fumagalli - accanto al successo del Master in International Screenwriting and Production, da 20 anni sempre più fucina di sceneggiatori e scrittori e che richiama sempre più studenti dall’Italia e da tutto il mondo, negli scorsi mesi abbiamo inaugurato il nuovo corso di laurea magistrale dell’Università Cattolica The Art and Industry of Narration: From Literature to Cinema and tv, per formare professionisti ed editor della narrazione scritta e audiovisiva».

Un articolo di

Eleonora Recalcati

Eleonora Recalcati

Docente di Transmedia Storytelling - Corso di laurea magistrale "The Art and Industry of Narration"

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