NEWS | social

Reels4Unicatt: Studenti protagonisti della vita universitaria su Instagram

16 dicembre 2023

Reels4Unicatt: Studenti protagonisti della vita universitaria su Instagram

Condividi su:

La comunicazione fatta dagli studenti piace, eccome. A dirlo sono soprattutto i dati, oltre 75.000 visualizzazioni in media con un picco di 132.000 per il video "Sport e Hobby in Cattolica” e ben 754.000 per "I 5 motivi per partecipare agli Open Day Unicatt" (in collaborazione con la Funzione Marketing di Ateneo), migliaia di like e interazioni. Parliamo dei reel – una ventina in totale da giugno a oggi – pubblicati nella sezione dedicata del profilo Instagram @Unicatt e prodotti da un gruppo di undici studenti ingaggiati per il progetto “Reels4Unicatt”.

Lanciato dalla Funzione Comunicazione dell’Università Cattolica in collaborazione con l’influencer agency Flatmates, il progetto, che continuerà per tutto il 2024, ha l’obiettivo di raccontare le varie sfaccettature della vita universitaria attraverso la voce dei suoi protagonisti: da come si vive in collegio ai servizi offerti – gli Open Day, l’Area Matricole e lo sport in Università – ma anche la ricerca scientifica, le playlist musicali preferite per studiare, le ricette dei fuorisede, le giornate tipo, usi e costumi, storia e curiosità della Cattolica.

Al centro, le idee e la creatività dei ragazzi che hanno accettato la sfida. Entusiasmo e desiderio di divertirsi sono al primo posto, ma c’è soprattutto la voglia di imparare, perché «il progetto si configura come un percorso formativo a tutti gli effetti», raccontano Massimo Cotugno e Giulia Grollo di Flatmates che seguono tutte le fasi di realizzazione dei video: «Uno dei nostri obiettivi principali è trasformare gli studenti in veri content creator. Molti membri del team hanno sperimentato per la prima volta la comunicazione attraverso il canale Unicatt, ottenendo risultati straordinari anche se non sono esperti di comunicazione».

«Non solo ho avuto l’occasione di conoscere persone fantastiche – racconta Giorgia – ma ho anche appreso cose utilissime, proprio dal punto di vista pratico, ad esempio ho scoperto che cos’è un piano editoriale e come si montano i video». Così è anche per Sara: «Partecipando a questo progetto – dice – sto imparando a essere più creativa ma anche aspetti pratici come l’editing o il processo che precede la pubblicazione dei video». «Ho compreso che c’è una bella differenza tra realizzare reel per il proprio profilo personale e farlo per uno istituzionale»– commenta Paolo – «bisogna controllare tutto, stare attenti all’utilizzo corretto di ogni singola parola, e questo vuol dire molto più lavoro ma anche sapersi mettere in discussione ed essere più pazienti». «Dietro la figura del “content creator” – sottolinea Wafaa – c’è tanto lavoro che comporta organizzazione e impegno. Ho imparato a gestire i video in modo da renderli coinvolgenti e divertenti».
La possibilità di esprimere la propria creatività è qualcosa che gli studenti apprezzano molto. Ma c’è di più. «Io adoro immaginare, registrare, intrattenere e strappare un sorriso – dice Damiano – non solo ho avuto l’opportunità di divertirmi e di sbizzarrirmi ma anche di conoscere la storia del luogo dove vivo e studio: sono diventato più curioso». «Mi piace il fatto di poter raccontare la storia dell’Università a così tante persone – aggiunge Eleonora – è un modo per aumentare il senso di appartenenza all’Ateneo e ai suoi luoghi».

Un articolo di

Valentina Stefani

Valentina Stefani

Condividi su:

Newsletter

Scegli che cosa ti interessa
e resta aggiornato

Iscriviti