News | Parola del giorno
Il mattino di Pasqua
Sulla scena che apre i racconti della risurrezione nel Vangelo di Giovanni si susseguono diversi personaggi. Maria di Màgdala è la prima a recarsi al sepolcro.
| Bernardino Pessani
Vangelo di Matteo (Mt 5,43-48)
Ci sono i buoni e i cattivi, i giusti e gli ingiusti. C’è chi cerca onestamente di lasciarsi santificare dalla grazia del Signore e chi, invece, si ostina nel male e chi, addirittura, se ne compiace.
La trama di molti film d’azione si dipana proprio intorno alla lotta contro il male, identificato con un cattivo irriducibilmente cattivo che, dopo varie peripezie, è sconfitto dal buono irriducibilmente buono.
La catarsi della sconfitta del male personalizzato funziona sempre! Siamo contenti di vedere il male distrutto, proviamo una profonda soddisfazione, ed è giusto che sia così: la vendetta, intesa come desiderio della riparazione del male, è una parte integrante della virtù della giustizia.
Ma, quello che i film, se non con qualche eccezione, non ci ricordano, è che il male è già stato vinto, una volta per tutte e definitivamente, vinto dall’Amore crocifisso.
Chiediamo la grazia di partecipare alla redenzione della Croce, amando i nostri nemici e pregando per chi ci perseguita.
