NEWS | Scienze

Un Nobel per una chimica sempre più green

05 ottobre 2022

Un Nobel per una chimica sempre più green

Condividi su:

Il Nobel per la chimica del 2022 è stato assegnato a tre scienziati, Carolyn R. Bertozzi, Morten Meldal e K. Barry Sharpless (già premio Nobel nel 2001), che grazie alle loro ricerche hanno portato a sviluppare la click chemistry, un’innovazione che è stata definita dall’Accademia Reale delle Scienze di Svezia “uno strumento ingegnoso per la costruzione di molecole”.

L’idea che sta alla base di questa tecnologia è il fatto che la ricerca deve concentrarsi su molecole che sono semplici da sintetizzare, in modo da avere rese alte, reazioni modulari, sotto-prodotti innocui. Mentre Sharpless e Meldal hanno gettato le basi della click chemistry, una forma di chimica funzionale in cui i blocchi molecolari si uniscono in modo rapido ed efficiente, Bertozzi ha portato la click chemistry in una nuova dimensione e ha iniziato a utilizzarla negli organismi viventi, permettendo reazioni bio-ortogonali che avvengono senza interrompere la normale chimica della cellula.

Grazie a questa innovazione si ottengono metodi di sintesi rapidi e affidabili per numerose molecole che possono essere utili in varie applicazioni (es. nuovi materiali, nuovi farmaci, ecc.). La click chemistry, inoltre, proprio per le sue caratteristiche, appartiene alle tecniche green perché permette rese elevate, elevata selettività chimica, e compatibilità con condizioni di reazione blande…permettendo di rispettare l’ambiente. 

Un articolo di

Lucrezia Lamastra e Marco Trevisan

Docente di Chimica agraria | Preside della Facoltà di Scienze agrarie alimentari e ambientali - Campus di Piacenza

Condividi su:

Newsletter

Scegli che cosa ti interessa
e resta aggiornato

Iscriviti