La cerimonia, alla presenza delle famiglie dei nuovi Alumni, dei docenti della faculty del Corso e delle autorità accademiche e amministrative della Sede, è stata aperta dal Prof. Antonio Gasbarrini, Preside della Facoltà di Medicina e chirurgia: «Oggi ci troviamo qui per celebrare un traguardo significativo i per i nostri studenti, in un giorno di grande valore per la nostra Università: tutti i laureandi hanno dimostrato impegno, passione e resilienza, dopo un percorso di intensa formazione. Il ruolo del farmacista è sempre più cruciale, sarete custodi della salute pubblica, senza mai dimenticare che la ricerca in questo campo è in continua evoluzione verso terapie, farmaci e device sempre più efficaci e sicuri: mantenete sempre viva la curiosità scientifica».
«Carità, giustizia e rispetto per la dignità umana di ogni paziente che incontrerete sono i valori che tutti noi docenti abbiamo cercato in questi anni di trasmettervi e insegnarvi – ha continuato il Preside, rivolgendosi ai laureandi – E c’è un valore che li compendia tutti: quello della solidarietà, chiamata per noi e per voi fondamentale, nella vita quotidiana e, quindi, umana e professionale: vi auguro di accogliere ogni sfida con costanza e determinazione e che possiate sempre trovare gioia nel servire gli altri».
«A nome della commissione di laurea desidero complimentarmi con tutti i laureandi e con le famiglie che li hanno sempre sostenuti - ha detto il Prof. Andrea Urbani, Presidente del Corso di laurea in Farmacia – Quella del 2019/2020 è una classe caratterizzata da una forte tenacia: questi studenti che oggi proclamiamo dottori hanno studiato negli anni della pandemia che ha comportato un cambio di paradigma, anche didattico, per tutti sfidante e complesso”. “La stessa esperienza universitaria – ha continuato – è stata compromessa a causa della distanza e delle particolari condizioni in cui tutti abbiamo vissuto, ma oggi tutta la comunità accademica ha potuto apprezzare la grande qualità del loro lavoro di tesi e di tutti i cinque anni di corso».
La giornata è iniziata nella Chiesa centrale del campus, dove Don Antonio Bomenuto, Assistente pastorale e docente di Teologia, ha presieduto la celebrazione eucaristica: «Oggi celebriamo la conclusione della prima parte del vostro percorso formativo, ma sappiamo e sapete bene che la vostra formazione non finirà mai. Abbiamo ascoltato le parole di un profeta timoroso di non essere all’altezza, ecco l’invito più importante: continuate a mettervi sempre a disposizione con fiducia, come avete fatto in questi anni fino a raggiungere questo importante traguardo. Sarete ottimi professionisti, siate anche persone competenti in umanità».
Al termine dell’evento, dopo il gioioso “lancio del tocco” da parte di tutti i nuovi laureati che entreranno a far parte della Community Alumni dell’Università Cattolica, una bella festa di auguri con l’appuntamento ai traguardi del futuro.