PODCAST | sport power

Olimpiadi, la leggerezza dell’oro e lo specchio delle nazioni

Programma: Sport Power

Oggi inizia tra più di un’incertezza l’Olimpiade di Tokyo 2020. Sofia Goggia ci racconta come ha preparato la sua corsa al gradino più alto del podio di PyeongChang 2018, un percorso quasi ascetico per trovare la discesa perfetta. Ma quando il 24 giugno 2019 è dovuta salire sul palco per sostenere la candidatura di Milano-Cortina alle Olimpiadi invernali del 2026 ha tremato più che al cancelletto di partenza. Perché? Cosa significa per uno Stato e le sue ambizioni ospitare un evento di questa portata? C’è un sottile equilibrio tra successo gestionale e sportivo e fallimento. Per capirlo meglio abbiamo parlato dell’esperienza di Londra 2012 e delle sue eredità con Simon Rofe, professore alla Soas University of London ed esperto di Sport Diplomacy che ha potuto vedere da vicino le azioni intraprese dal governo britannico per capitalizzare al meglio la vetrina olimpica e promuovere il proprio paese.

Doppiaggio: Mirko Olivieri

Questo podcast è nato dall’idea dei ricercatori di TES-D, un progetto di ricerca internazionale finanziato dalla Commissione Europea a cui l’Ateneo partecipa tramite l’International Program and Master in Cultural Diplomacy e l’Alta Scuola in Media, Comunicazione e Spettacolo (Almed) che si pone l’obbiettivo di sviluppare raccomandazioni per sostenere una diplomazia sportiva comune a livello europeo

23 luglio 2021 | 00:26:23

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