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A Martina Musella il premio Giovane Promessa Top Italian Women Scientists

28 novembre 2023

A Martina Musella il premio Giovane Promessa Top Italian Women Scientists

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È Martina Musella, giovane ricercatrice della sezione di Patologia Generale e Patologia clinica, diretta dal professor Ruggero De Maria, nel Dipartimento di Medicina e Chirurgia Traslazionale della Facoltà di Medicina e chirurgia, la vincitrice del primo premio “Giovane Promessa Top Italian Women Scientists” (TIWS), promosso dallo “European Women's Management Development” (EWMD), il network nato per promuovere particolarmente iniziative e progetti da parte di scienziate, manager e professioniste in numerosi campi di attività.

La dottoressa Musella è stata premiata per il lavoro dal titolo “Type I IFNs promote cancer cell stemness by triggering the epigenetic regulator” pubblicato sulla rivista Nature Immunology – valutato come migliore per qualità e impatto scientifico in una rosa di 50 candidature - che rivela un nuovo meccanismo attraverso cui il tumore evolve e sviluppa resistenza alle terapie.

«Analisi precliniche – spiega la dottoressa Musella – dimostrano che le cellule tumorali sensibili alla chemioterapia immunogenica morendo liberano nel microambiente tumorale gli Interferoni di tipo I che, mediante il regolatore epigenetico KDM1B, riprogrammano le cellule tumorali residue in cellule staminali del cancro (CSC). Le CSC promuovono la progressione del tumore rendendolo più aggressivo e “invisibile” al sistema immunitario. La correlazione KDM1B-CSC è stata validata in varie coorti di pazienti affette da carcinoma mammario. I nostri dati hanno evidenziato che l’inibizione di KDM1B combinata a chemioterapia immunogenica previene la formazione di CSC e aumenta l’efficacia terapeutica».

«I giovani sono il futuro della ricerca – commenta il professor De Maria -, è importante investire nel loro entusiasmo, curiosità, energia e capacità di osare, tutte qualità che Martina Musella possiede e per le quali è stata premiata».

La consegna del premio - che EWMD Reggio Modena ha dedicato alla memoria delle sorelle Louhabi, prematuramente scomparse, due laureande di grande talento e dedizione agli studi scientifici, come esempio di passione e di crescita per le giovani donne - è avvenuta a Modena lo scorso 17 novembre durante il meeting annuale del Club TIWS organizzato da EWMD.

Un articolo di

Federica Mancinelli

Federica Mancinelli

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