Al campus di Piacenza dell’Università Cattolica è stato consegnato il premio di laurea in memoria di Cesare Betti, direttore di Confindustria Piacenza scomparso durante la pandemia di Covid-19. Ad aggiudicarsi la terza edizione del premio è stata Nicole Hathaway, laureatasi in Global Business Management con 110 e lode, con una tesi dal titolo “Brand activism: empirical analysis of the impact of a new approach to fashion”, con relatrice Barbara Barabaschi. Collegata da New York, dove già lavora per il Gruppo Armani come Merchandising Manager, Hathaway si è detta molto contenta del premio ricevuto e soprattutto del fatto che sia dedicato alla figura di Cesare Betti, un uomo «che ha fatto in modo che il mondo dell’impresa sposasse quello dell’internazionalizzazione» e che ha avuto un ruolo importante nel suo percorso formativo. Hathaway, infatti, ha frequentato anche il programma Double Degree.
Il premio è riservato ai laureati del corso di laurea magistrale in Global Business che abbiano discusso una tesi sui nuovi paradigmi economici e sociali e sulla loro sostenibilità a seguito della pandemia ed è stato voluto da Confindustria Piacenza per onorare la figura di Cesare Betti, da sempre convinto sostenitore dell’importanza della mobilità internazionale degli studenti e dei docenti. Le ragioni profonde di questa scelta risiedono nelle parole di Maria Angela Spezia, presidente del Comitato piccola industria di Confindustria Piacenza. «Cesare Betti - dice - ha segnato la storia di Confindustria e soprattutto è sempre stata una persona molto attenta alle nuove generazioni, promuovendo gli investimenti per i giovani, con la consapevolezza che sono loro a rappresentare il nostro futuro. Noi resteremo sulla strada da lui tracciata, cerchiamo di coinvolgere i giovani affinché comprendano cosa sia un'azienda e quali prospettive di carriera possono avere al suo interno. Oggi il mondo del lavoro è cambiato sia per chi ricopre ruoli di controllo sia per coloro che hanno ruoli meno complessi di quelli dirigenziali».
Alla consegna del premio di laurea, oltre al direttore di Confindustria Piacenza Luca Groppi e a Laura Zoni, docente dell’Università Cattolica, era presente anche Emanuele Vendramini, coordinatore del corso di laurea magistrale in Global Business Management, che ha fatto notare come «prima ancora di essersi laureata, Nicole Hathaway avesse già trovato un lavoro. Un aspetto, questo, molto positivo».