NEWS | BRUXELLES

Climate of Change, verso la sfida europea di "Exponi le tue Idee"

03 novembre 2021

Climate of Change, verso la sfida europea di "Exponi le tue Idee"

Condividi su:

Dopo essersi aggiudicata il primo posto nella gara nazionale tra università a Bologna questa estate, seguita alla sfida interna all’Ateneo, la squadra dell’Università Cattolica si prepara a volare a Bruxelles per l’ultimo round di “Exponi le tue Idee”, il torneo di dibattiti sui temi della tutela ambientale, promosso da WeWorld Onlus nell’ambito del progetto “End Climate Change, Start Climate of Change”, co-finanziato dalla Commissione Europea.

«Un anno fa abbiamo iniziato questa bella esperienza che ha consentito ai nostri studenti e docenti di entrare in stretto contatto con la metodologia e la pratica del debating, come partecipanti o come giudici, con un focus attualissimo: quello dei cambiamenti climatici – racconta la professoressa Claudia Rotondi, referente del progetto per il Centro di Ateneo per la solidarietà internazionale (CeSi), che organizza e coordina l’iniziativa per la nostra Università.

«Durante la fase nazionale – aggiunge Rotondi – abbiamo visto non solo consolidarsi la bravura e la capacità di interagire della ‘nostra’ squadra, ma abbiamo osservato anche l’evidente clima di sportività che ha permeato la competizione».

Alla fase europea della gara, che si svolgerà dal 10 al 13 novembre sotto il nome di “Climate of Change”, la Cattolica parteciperà con le studentesse Francesca Pellegatta, Asia Jane Leigh e Irene Paviotti nella veste di debaters mentre Giulia Tringali e Cecilia Miralta, saranno presenti in qualità di giudici dei dibattiti.

Le tre ragazze che parteciperanno attivamente alle dispute di Bruxelles rappresenteranno sia l’Università Cattolica che l’Italia, gareggiando in diverse squadre multinazionali dei Paesi che hanno aderito: Austria, Belgio, Cipro, Francia, Germania, Grecia, Italia, Polonia, Portogallo, Slovenia, Spagna, Ungheria.

Lo schema non cambia: si tratterà di una serie di debates su tematiche attuali di interesse globale per favorire il confronto tra posizioni diverse, promuovere lo studio, la ricerca e l’adozione di un approccio multidisciplinare nel trattare problemi complessi.

«Gareggeremo con tre squadre in parte ‘targate Unicatt’ – spiega Rotondi – consapevoli che l’apporto delle nostre studentesse sarà determinante per il successo di chi conseguirà la vittoria finale».

Anche se quest’ultima, chiarisce la professoressa, non è l’obiettivo: «Il senso della nostra partecipazione va oltre. La vera vittoria per le nostre studentesse è essere arrivate fin qui grazie all’abilità di utilizzare e accrescere le competenze acquisite negli studi, avendo imparato a sostenere punti di vista a volte opposti al proprio sentire immediato».

«Aver appreso, insomma – conclude Rotondi - come penetrare le questioni più rilevanti sui cambiamenti climatici nella consapevolezza che anche chi non la pensa come noi può essere portatore di argomenti da considerare con rispetto».

Un articolo di

Valentina Stefani

Condividi su:

Le tappe di "Exponi le tue Idee"

L’iniziativa, rivolta a studenti universitari di età compresa tra i 19 ed i 26 anni, ha preso la forma di una competizione educativa, in particolare di un torneo di dibattiti in inglese tra squadre, alla presenza di una giuria qualificata, su questioni globali di grande attualità quali il cambiamento climatico, la tutela ambientale e i fenomeni migratori.

 

 

Newsletter

Scegli che cosa ti interessa
e resta aggiornato

Iscriviti