Quindi, la visita di un gruppo di studenti a San Pietro per la distribuzione della cena e delle coperte che gli stessi ragazzi hanno raccolto nelle settimane precedenti, sia nell’Università che al Policlinico Gemelli, grazie alla generosità di tutta la comunità della Sede. L’incontro con i poveri sotto il Colonnato della Basilica ha toccato il cuore dei ragazzi: tante le domande e le riflessioni nei confronti di una condizione che non è una scelta e che tocca sempre più persone.
La cena, offerta da EDUCatt alla Mensa.23, è stata l’esplosione finale della gioia, nel desiderio di incontrarsi, di parlare, di conoscersi, senza barriere e senza pregiudizi. A fine serata un’allegra tombolata con la partecipazione e l’allegria di tutti.
«Quest’anno è stata veramente una serata ancora più bella, i due anni di pandemia ci hanno aiutato ad apprezzare ancora di più il grande dono dello stare insieme, senza pregiudizi e divisione»: nelle parole degli studenti il desiderio di una vera alleanza con i poveri e di continuare ad incontrarli, sia a San Pietro sia alla Villetta della Misericordia.
Un’esperienza importante, un tassello per una formazione completa e profonda, rivolta a una generazione che ha davvero bisogno dell’incontro e del coinvolgimento personale, per vivere realmente insieme lo spirito del Natale: accogliente, povero, per tutti.