NEWS | Premio

Il professor Giuseppe Riva ha vinto il premio internazionale dell’American Psychology Association

07 novembre 2025

Il professor Giuseppe Riva ha vinto il premio internazionale dell’American Psychology Association

Condividi su:

Giuseppe Riva, direttore del Humane Technology Lab dell’Università Cattolica del Sacro Cuore nel campus di Milano, ha ricevuto oggi dall’American Psychological Association il premio APA 2025 per il “Contributo Eminente al Progresso Internazionale della Psicologia”, premio che dal 1991 onora solo le figure più influenti della psicologia mondiale.

È la prima volta che questo prestigioso riconoscimento viene conferito a un ricercatore italiano. Il Committee for Global Psychology dell'APA ha premiato il professor Riva per le sue «ricerche pionieristiche, applicazioni innovative della tecnologia e un profondo impegno nel promuovere la collaborazione e il mentoring internazionale nel campo della psicologia».

La sua ricerca ha letteralmente definito un nuovo campo scientifico: la cyberpsicologia. Il professor Riva è stato determinante nell'esplorare come l’intelligenza artificiale, la realtà virtuale e i social media trasformano il comportamento umano e le capacità cognitive, creando ponti innovativi tra psicologia, neuroscienze, ingegneria e informatica. «Il contributo duraturo del professor Riva al progresso internazionale della psicologia attraverso ricerche pionieristiche, leadership internazionale e applicazioni innovative della tecnologia lo rendono un candidato esemplare per questo prestigioso premio», ha dichiarato il Committee for Global Psychology. «Il suo lavoro ha avuto un impatto duraturo sul campo e continua a ispirare e plasmare la prossima generazione di psicologi».

Il professor Riva ha dedicato il riconoscimento a tutto il suo team di ricercatori del Humane Technology Lab, sottolineando come questo premio rappresenti il coronamento di anni di ricerca collaborativa e interdisciplinare. Nel ricevere il premio, il professor Riva ha anche condiviso la propria visione del suo campo di ricerca: «oggi la cyberpsicologia, lo studio dell’impatto del mondo digitale sulla mente e sui comportamenti umani, è allo stesso tempo una pratica di resistenza culturale, una forma di consapevolezza critica, un laboratorio per immaginare una nuova alleanza tra mente, tecnologia e società. 

Resistenza culturale, perché si oppone alla naturalizzazione acritica dei processi tecnologici, mostrando che non sono inevitabili ma risultano da scelte umane modificabili. Consapevolezza critica, perché sviluppa strumenti per decodificare i meccanismi attraverso cui la tecnologia influenza il comportamento. Laboratorio di futuro, perché sperimenta modelli alternativi di relazione tra umani e macchine».


Biografia

Giuseppe Riva dirige due centri di ricerca innovativi focalizzati sull'intersezione tra tecnologia e psicologia umana.
Presso il campus milanese dell’Università Cattolica del Sacro Cuore guida lo Humane Technology Lab (HTLab), che adotta un approccio multidisciplinare allo studio dell'interazione uomo-tecnologia e del suo impatto sull'esperienza umana. Il laboratorio riunisce ricercatori di psicologia, neuroscienze, ingegneria e informatica per comprendere come le tecnologie emergenti modellino il comportamento e il benessere umano.
Presso l'Istituto Auxologico Italiano dirige l'Applied Technology for Neuro-Psychology Lab (ATN-P Lab), dove la pratica clinica incontra l'innovazione nella ricerca. Qui un team di clinici, ricercatori e dottorandi esplorano come le nuove tecnologie influenzino la funzione e il comportamento cerebrale sia in individui sani sia in persone con patologie psichiatriche o neurologiche. 
Pioniere della cyberpsicologia, Riva fin dagli inizi degli anni '90 ha concentrato i suoi studi su come la tecnologia influenzi la mente e il comportamento umano. Ha creato e coordina una delle sue principali riviste, CyberPsychology, Behavioral and Social Networking, e l'Annual CyberPsychology Conference. La sua ricerca ha ottenuto oltre 55.000 citazioni e i suoi contributi gli sono valsi il Premio Aristotele 2023 della Federazione Europea delle Associazioni di Psicologi.
 

Un articolo di

Emanuela Gazzotti

Emanuela Gazzotti

Condividi su:

Newsletter

Scegli che cosa ti interessa
e resta aggiornato

Iscriviti