Nella lingua italiana la parola “presente” assume principalmente due connotazioni: una forma comune che indica il tempo attuale, contemporaneo, ed una seconda più formale e ricercata sinonimo di “dono”, “regalo”. Per ogni ragazzo che abbia vissuto in Collegio, però, questi due significati si fondono insieme in un unico concetto, e la distinzione diventa sfumata, labile, quasi fuggevole, poiché il presente della vita in Collegio assume le connotazioni di un vero e proprio dono.
“Un dono per il futuro”: questo il titolo dell’evento tenutosi nella Sala Italia del campus di Roma dell’Università Cattolica lo scorso 4 dicembre organizzato dall’associazione “In corde Joanneum” che riunisce gli ex collegiali del Collegio Nuovo Joanneum, durante il quale è stato presentato il primo Consiglio direttivo, sono state illustrate le attività dell’associazione, dopo un vivace dialogo di alcuni Alumni del Collegio con gli studenti in corso, e si è tenuta la riffa di Natale organizzata dai ragazzi con lo scopo di sostenere le future attività del Collegio.
“La filosofia di questi incontri e di questa associazione” – afferma il dottor Giovanni Schinzari – “è di promuovere e favorire la formazione della persona. Il Collegio, infatti, non ha solo il compito di fornire ai ragazzi un luogo dove trascorre gli anni dell’Università, ma anche quello di instillare in loro la curiosità verso le scienze e verso l’animo umano e favorire sia la loro crescita accademica e professionale sia il loro sviluppo personale e spirituale, incarnando a pieno i valori dell’Università Cattolica, di cui è cuore pulsante. “Senza il Collegio” – ha aggiunto il professor Gennaro Nuzzo ricordando la frase felice di Mons. Sergio Lanza – “l’Università sarebbe zoppa”.
«È difficile definire cosa ci unisca… la definirei quasi una nuova famiglia» – ha riflettuto poi il dottor Domenico Milardi. E, proprio come in una famiglia, i rapporti che si creano in Collegio sono destinati a durare nel tempo. «È la rete degli Alumni, ossia degli ex collegiali, a rappresentare il vero punto di forza del Collegio» – così il dottor Salvatore Raia durante il suo intervento –, «un network di conoscenze che non si basa unicamente sul senso di appartenenza al Collegio, ma affonda le proprie radici nella certezza di aver condiviso con le generazioni che ci hanno preceduto e quelle che ci succederanno gli stessi valori e gli stessi princìpi, e di aver vissuto con loro le stesse esperienze».
"C’è già qualcuno pronto ad accoglierti” - diceva la Volpe (raffigurata nel logo del Nuovo Joanneum) – "alza lo sguardo e vedrai". Questo è, in conclusione, il dono del Collegio: la presenza sicura e costante di una famiglia pronta ad accoglierti e a prendersi cura di te. Una famiglia capace di accompagnare i ragazzi nel loro percorso di crescita e di formare la società del domani, che rimarrà per sempre nella memoria e nel cuore di ogni collegiale: In corde Joanneum”.
Il Consiglio Direttivo dell’Associazione “In corde Joanneum”
Presidente Onorario: Gennaro Nuzzo, Presidente: Salvatore Raia, Vice Presidente: Giovanni Schinzari, Tesoriere: Daniele Dimonte, Segretario: Andrea De Simone. Membri eletti dall’Assemblea dei soci: Francesco Frongillo e Domenico Milardi.
Membri di diritto: Magnifico Rettore Franco Anelli; Presidente EDUCatt: Elena Marta; Assistente Ecclesiastico Generale: Mons. Claudio Giuliodori; Direttore Collegio Nuovo Joanneum: Matteo Sanzolini; Presidente dell’Assemblea degli studenti: Edoardo D’Achille.