Due giornate intense, tra presentazioni dedicate a ciascuna banca e brevi colloqui conoscitivi (walk-in interview, 250 in totale) che martedì 24 e mercoledì 25 settembre hanno consentito agli oltre 1.100 partecipanti di acquisire le informazioni utili su professioni in un ambito finanziario particolarmente sfidante. Avendo a disposizione più di cinquanta fra responsabili di Risorse Umane e manager inseriti in alcune delle primarie aziende operanti nel territorio nazionale e internazionale, gli iscritti e i laureati di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative hanno avuto la possibilità di fare domande, sciogliere dubbi e conoscere da vicino i percorsi di crescita, i processi di selezione, le competenze richieste.
Dodici le realtà che hanno preso parte alla manifestazione: Banca Akros-Gruppo Banco Bpm; Banca Mediolanum; Bnp Paribas Corporate & Institutional Banking; Bper Banca; Deutsche Bank; Intesa Sanpaolo; Lazard; Mediobanca-Banca di Credito Finanziario; Morgan Stanley; Sella Corporate&Investment Banking; Unicredit; Vitale & Co. «Queste banche rappresentano il cuore della finanza di mercato in Italia. L’attività di investment banking richiede un mix di competenze: contabili, legali, valutative. Per questo motivo la nostra Facoltà è da sempre attenta a disegnare percorsi di studio che tengano conto delle esigenze aziendali, grazie a continue interlocuzioni con le autorità e gli operatori di mercato», conclude il preside Petrella.