Curiamo tutte le specializzazioni che competono come strumenti per la formazione di persone che dovranno abitare il futuro e assumersi la responsabilità della loro famiglia, della loro professione, del loro Paese. Abiteranno il futuro non solo applicando quanto hanno imparato per far funzionare il sistema, ma anche per rilevare i limiti del sistema politico, economico, finanziario, sociale ecc.
Rileveranno i limiti del sistema non sono per denunciarli e trovare motivo per il loro malumore e il loro risentimento, ma per correggerlo, migliorarlo, contestarlo.
Abiteranno il futuro e lo renderanno abitabile perché hanno imparato dalla vita e dalla università che ci sono buone ragioni per fidarsi di Dio, per aver stima di se stessi e degli altri, per riconoscere la vocazione dell’umanità alla fraternità, per tenere viva una attitudine alla compassione e alla benevolenza verso coloro che sono in condizioni di maggior fragilità e povertà.
Questo è un luogo di lavoro, il nostro lavoro è il futuro, rispondiamo alla nostra vocazione.
La vocazione è comune, pertanto il cammino deve essere comune e la speranza deve essere condivisa.