NEWS | Solennità del Sacro Cuore

L'Università Cattolica e il "cuore della cultura"

18 giugno 2021

L'Università Cattolica e il "cuore della cultura"

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«L’Università Cattolica italiana ha preso il nome di “Università del Sacro Cuore” per fattori in parte storici e contingenti e cioè per il ruolo che il culto del Sacro Cuore rivestiva al momento della sua fondazione. Il nome tuttavia, senza perdere nulla del suo significato tradizionale, si arricchisce sempre di nuovi significati, come tutte le cose della fede. Dalla “devozione al Sacro Cuore”, la Chiesa è passata la programma di “fare di Cristo il cuore del mondo". L’Università Cattolica si inserisce in questo progetto nella misura in cui, con i mezzi a lei propri, si sforza di fare di Cristo “il cuore della cultura». – questo uno dei passaggi dell’omelia pronunciata dal Cardinale Raniero Cantalamessa, Predicatore della Casa Pontificia durante la celebrazione eucaristica nella Chiesa Centrale della Sede di Roma dell’Università Cattolica il 17 giugno in occasione della Solennità del Sacro Cuore di Gesù concelebrata da SE Monsignor Claudio Giuliodori, Assistente Ecclesiastico Generale dell'Ateneo.

 

«Dare un cuore alla cultura! – ha proseguito il cardinale esortando tutta la comunità universitaria – mettere le idee e la scienza (a partire da quella medica) al servizio delle persone, mai il contrario! Cari medici, non dimenticate mai che dietro la cartella clinica e i risultati di esami, c’è una persona umana e spesso una vostra “carezza”, un sorriso e una parola di speranza può fare più bene di ogni medicina».

Al termine della celebrazione il Rettore dell’Università Cattolica Franco Anelli ha consegnato omaggi, a nome dell'Ateneo, a due personalità del mondo ecclesiale e culturale, amici della Cattolica, il Cardinale Raniero Cantalamessa e la dottoressa Barbara Jatta, direttore dei Musei Vaticani.

Presente all'evento tutta la comunità della Sede di Roma, fra gli altri il professor Rocco Bellantone, preside della Facoltà di Medicina e chirurgia, il dottor Paolo Nusiner Direttore Generale dell'Università Cattolica, e il professor Marco Elefanti, Direttore Generale della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS.

«E’ un onore per me e un privilegio ricevere questo riconoscimento – ha detto la dottoressa Jatta – I Musei vaticani sono uno “scrigno” meraviglioso di bellezza universale, una bellezza che non è soltanto della storia e di arte, ma è soprattutto di fede. E questo li rende unici e molto diversi dagli altri musei globali. E’ un patrimonio di fede costruito nei secoli, la nostra missione è custodirlo e portare avanti questo messaggio».

 

Un articolo di

Federica Mancinelli

Federica Mancinelli

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