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Museo Diocesano, studenti Unicatt al lavoro per la versione cinese del sito

27 marzo 2024

Museo Diocesano, studenti Unicatt al lavoro per la versione cinese del sito

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Giovedì 21 marzo nella Sala della Sapienza del Museo Diocesano di Brescia si è tenuto il seminario "La traduzione in cinese del sito del Museo Diocesano: un’esperienza didattica tra mediazione culturale, accoglienza turistica e promozione del patrimonio artistico bresciano".

L'incontro – promosso dal Centro di Linguistica dell’Università Cattolica (CLUC) - è stato l’occasione per presentare il progetto di traduzione in cinese del sito del museo, progetto che ha coinvolto gli studenti del Laboratorio di traduzione per il turismo della laurea magistrale in Scienze linguistiche.

Il seminario si è aperto con un’introduzione del dottor Mauro Salvatore, Direttore del Museo Diocesano, che ha presentato il progetto culturale alla base di questa iniziativa.

Il preside della Facoltà di Scienze linguistiche Giovanni Gobber, nel suo intervento, ha ricordato che la pratica traduttiva comporta delle scelte precise da parte del traduttore. Le differenze tra le lingue - ha fatto notare - si evidenziano maggiormente nella lingua scritta, mentre quella parlata presenta rese e costruzioni in un certo senso più simili, anche in lingue tipologicamente distanti. Occorre una conoscenza linguistica notevole per attuare questo tipo di mediazione, che i traduttori automatici, ad oggi, non sono in grado di realizzare.

Un articolo di

Redazione

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La professoressa Enrica Peracin, che ha coordinato gli studenti nel progetto, ha presentato le attività di traduzione dei testi in cinese.

Si tratta della presentazione del Museo e del monastero che lo ospita, ma anche di alcune opere esposte. Alcuni studenti cinesi iscritti al corso di laurea magistrale della Cattolica, dopo aver visitato il Museo, hanno tradotto in cinese il materiale in lingua italiana a disposizione per preparare un percorso alla scoperta del Museo Diocesano. Tutto il materiale prodotto in lingua cinese in occasione di questo evento, dopo accurata revisione, è stato messo a disposizione online per i turisti cinesi appassionati di arte italiana

I musei italiani che possono vantare pagine online in cinese sono una vera rarità: gli Uffizi, i Musei Vaticani, il Museo Cappella Sansevero di Napoli o Palazzo Ducale a Venezia, tanto per citarne alcuni, ne sono sprovvisti. Mentre il Museo Egizio di Torino pubblica solo informazioni logistiche.

La traduzione del sito del Museo ha comportato una riflessione approfondita sul lessico riferito all’arte, in particolare all’arte sacra.

Come spiegato dalla professoressa Chiara Piccinini, la mediazione culturale per rendere in cinese i termini riferiti all’arte sacra e alla tradizione cattolica mette a confronto realtà culturali estremamente differenti. Questa difficoltà si era presentata già ai missionari gesuiti, come Matteo Ricci (XVII secolo), che hanno dovuto lavorare a lungo per scegliere le parole più adatte, che rendessero il significato originario e potessero essere compresi efficacemente dai cinesi.

L’attività che ha portato alla traduzione del sito del Museo Diocesano è stata fruttuosa da più punti di vista: gli studenti coinvolti si sono potuti mettere in gioco, sperimentando in prima persona l’avvicinamento all’arte, il lavoro di traduzione e la presentazione orale in un’attività di accoglienza turistica.

Il lavoro ha permesso di rendere fruibile il materiale a tutti coloro che sono interessati, aiutando così la costruzione e il consolidamento del dialogo interculturale attraverso l’arte e la bellezza.

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