NEWS | Lauree di famiglia

Landoni, la laurea in Cattolica è formato famiglia

04 giugno 2021

Landoni, la laurea in Cattolica è formato famiglia

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Inizia con oggi lo speciale #Laureedifamiglia, un viaggio nel tempo, ma soprattutto nei ricordi di nonni, zii, genitori, fratelli e sorelle tutti laureati in Università Cattolica.

Tante storie che si snodano tra i chiostri di Largo Gemelli e le aule dei campus dell’Ateneo.

Tante testimonianze di Alumni di tutte le Facoltà che rievocando docenti importanti, lezioni speciali, amicizie mai dimenticate raccontano - in parallelo - la storia dell’Università Cattolica nell’anno del suo centenario.

Ad inaugurare questo viaggio tra le generazioni Unicatt c’è la famiglia Landoni, che con entusiasmo ci spiega perché aver studiato in Cattolica è stata una scelta giusta.


Della propria laurea in Università Cattolica ricorda perfettamente la data, 3 luglio 1980, il titolo della tesi: “Aspetti quantitativi e qualitativi del rapporto formazione/occupazione in un’area particolarmente industrializzata della Lombardia”, il nome del relatore, professor Michele Colasanto, ma soprattutto i complimenti che gli fece il professor Gianfranco Miglio, presidente della Commissione di laurea, per come aveva trattato e svolto nell’elaborato quanto appreso dalle sue lezioni. Luciano Landoni, alumnus della Facoltà di Scienze politiche, racconta con entusiasmo e gratitudine come - sia nella sua vita professionale da giornalista, sia nella sua quotidianità di uomo e padre di famiglia – gli studi e quanto appreso nell’indirizzo “politico economico” del suo corso di laurea “gli abbiano aperto la mente, spingendolo sempre ad andare oltre l’apparenza delle cose”. Un entusiasmo, quello legato agli anni di studio in Cattolica, che non gli ha fatto dimenticare gli eccezionali docenti avuti, come i professori Alberto Quadrio Curzio e Piero Giarda, che hanno avuto il merito di “saper trasmettere in maniera cristallina le loro conoscenze” e che sicuramente ha influito sulla scelta dei suoi due figli, Lucia e Leonardo, quando hanno deciso dove immatricolarsi.

Lucia, infatti, oltre ad essere una giornalista come suo padre (dopo aver scritto per la Prealpina, il Giornale è oggi a Repubblica), si è laureata in Cattolica nel 2007 in “Linguaggi dei media” e - sempre nell’Ateneo di largo Gemelli - ha frequentato la Scuola di Giornalismo: «Sono stati anni belli, ricchi di incontri importanti, ho stretto rapporti di amicizia che sono ancora presenti nella mia vita e che hanno sicuramente sviluppato in me un forte senso di appartenenza all’Ateneo. Anche perché io vivevo ogni giorno, dalla mattina alla sera, in Università: frequentando sempre le lezioni e fermandomi a studiare» fa presente Lucia, sottolineando che se dovesse rilevare un tratto distintivo della sua università sarebbe, senz’altro, quello della “multidisciplinarietà” e della varietà dei temi e degli argomenti trattati nei corsi di studio.

E l’entusiasmo di papà Luciano, il senso di appartenenza della sorella Lucia hanno sicuramente avuto un peso nella scelta dell’università per Leonardo che, dopo la triennale in Cattolica, ha conseguito nel 2016 anche la laurea magistrale in Scienze politiche e sociali, indirizzo “Gestione del lavoro e comunicazione per le organizzazioni”. Per Leonardo, che oggi si occupa di marketing e comunicazione nell’ambito del fitness, è stata importante e fondamentale l’”eterogeneità” dei suoi corsi di studio in quanto gli hanno permesso «di comprendere chiaramente quali erano i suoi interessi e quello che voleva mettere in pratica e fare nel mondo del lavoro».

Orgoglio, senso di appartenenza e la piena convinzione di aver fatto la scelta giusta - sia per quanto riguarda il proprio percorso di studi, sia per quanto riguarda l’essersi laureati in Università Cattolica - è il fil rouge che lega stretto questa famiglia di “Alumni Unicatt”.

Un articolo di

Graziana Gabbianelli

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