22 novembre 2021
Condividi su:
La pausa forzata della pandemia non ha indebolito lo spirito che lega la comunità internazionale degli Alumni UCSC. Dopo i tre eventi, nell’ormai lontano 2019, nelle città di New York, Boston e Washington venerdì 12 novembre, presso il locale Tarallucci e Vino di New York, si è svolto il primo evento di networking organizzato dal Comitato Internazionale Alumni UCSC – USA.
«Non so voi, ma quando ripenso agli anni universitari mi tornano subito in mente l’ingresso della sede di Largo Gemelli, i chiostri del Bramante, la competenza e la professionalità del corpo docenti, l’eleganza dell’Aula Magna e la vicinanza di colleghi e compagni di corso, ma soprattutto un pensiero di fondo, che ruotava attorno all’essere umano e alla società nel suo insieme. È bello essere di nuovo insieme, avendo tutti noi condiviso le stesse esperienze e lo stesso spirito, trasformandole in valori che applichiamo quotidianamente nelle nostre vite professionali e personali», racconta Tommaso Mazzarella, laurea in Scienze Politiche a Milano e master presso la SMEA a Piacenza, referente della serata di réunion assieme ad Andrea Mecacci, alumnus della Facoltà di Economia. «Siamo qui, ospiti dell’Università Cattolica per inaugurare il rilancio del Chapter. L’Ateneo ha deciso di riprendere con vigore le iniziative dedicate agli Alumni, sia in Italia che nel resto del mondo, grazie alla visione di Ilenia Pagani e del suo team, ed alla spinta data dal rettore Franco Anelli» conferma Mecacci.
I due referenti del Comitato Internazionale Alumni UCSC-USA hanno introdotto così la serata di réunion e presentato tutto il team, composto da Claudia Bragliani, Fabrizia D'Ajello, Roberta Berzero che, nello specifico svilupperanno le attività di Mentoring & Relationship Development; Chiara Carnevali, Laura Larghi, Francesco Visintainer e Fabio Vitali che si occuperanno, invece, dell’organizzazione di Eventi e Webinar e di iniziative orientate al networking.
Un articolo di
Nell’anno del Centenario è particolarmente significativo aver formalizzato il Comitato Internazionale Alumni UCSC degli Stati Uniti. Come ha sottolineato il Rettore Franco Anelli: «Questo primo secolo si pone ora davanti a noi con la forza di un’esperienza viva, pronta a lasciarsi provocare e rinnovare dalla realtà, un’esperienza che guarda al futuro, che chiede alla nostra comunità universitaria di proseguire il cammino intrapreso per farsi carico delle nuove istanze e aspettative connesse alle rilevanti trasformazioni in atto nel mondo contemporaneo».
Il desiderio è che il Comitato Internazionale Alumni UCSC – USA possa essere parte vitale di questa esperienza.
L’obiettivo dell’evento era ritrovarsi e condividere idee sulle iniziative future per organizzare attività ed eventi di interesse per tutti gli Alumni, continuando così a far crescere e rafforzare il gruppo sul territorio. Tra le proposte, l’intenzione di creare un dialogo anche con analoghe associazioni di ex-studenti di altre università, per creare un forte network che possa innescare sinergie e connessioni nei rapporti inter-alumni.
Già dalla struttura del team è evidente l’impegno e l’interesse nel portare avanti attività rivolte a tutti gli Alumni e organizzare al meglio la rete degli ex studenti dell’Università Cattolica, presenti sul territorio americano. L’Ateneo è grato a tutti gli Alumni che hanno deciso di prendere parte in maniera così attiva al progetto.
Giovedì 11 aprile, nella prestigiosa residenza dell'Ambasciatrice d'Italia, l'evento "The Relevance of Culture for Security" promosso dall'Ateneo e rivolto ai laureati Unicatt che vivono e lavorano nella capitale belga
| Redazione
Michele Callegari, ceo di Barberino's, è stato fra i primi studenti ad avere frequentato in Cattolica il programma Double Degree
| Filippo Lezoli
L’autrice, alumna del nostro Ateneo, è tornata in Cattolica in occasione di un incontro in cui ha svelato agli studenti il mondo della narrativa per l’infanzia ripercorrendo il suo percorso professionale
| Matteo Bertolini
