Voci, archi e fiati in concerto per la Festa della Musica

In occasione della ventottesima giornata della Festa della Musica, promossa dal Ministero della Cultura e dalla Commissione europea, martedì 21 giugno alle ore 20.30 nell’Aula Magna della sede di Milano, lo Studium Musicale d’Ateneo propone “Concerto per la Festa della Musica - Omaggio a Ralph Vaughan Williams”. Ricorre, infatti, nel 2022, il centocinquantesimo anniversario della nascita di quello che è considerato uno dei massimi compositori britannici.

Il programma coinvolge i solisti, il coro polifonico e l’ensemble strumentale del progetto musicale della sede di Milano e prevede l’esecuzione di The Lark Ascending, per violino e orchestra, capolavoro di Ralph Vaughan Williams e altre opere, sacre e profane, di lingua inglese: If ye Love me di Thomas Tallis per ottetto vocale, Pomp and circumstance op. 39 n. 1, per coro e orchestra, di Edward Elgar, The Lord Bless you and Keep you e The Lord is my shepherd di John Rutter per coro ed ensemble strumentale. Brani poco eseguiti in Italia ma significativi per il loro stretto legame con la cultura universitaria. 

Completano l’offerta della serata, fornendo una cornice europea alla grande musica anglosassone, musiche di Joseph Bodin de Boismortier (Concerto op. 15 n. 2 per ensemble di flauti), Wolfgang Amadeus Mozart (Soave sia il vento, terzettino da: Così fan tutte), Igor' Fëdorovič Stravinskij (Pater Noster per coro a cappella) e di Georg Philipp Telemann (Concerto per 4 violini).

Il concerto, diretto da Mariateresa Amenduni e curato dagli Scholar Luisa Bertoli (voci femminili), Francesco Bossi (voci maschili) e Cristiana Franco (archi), sarà introdotto dal direttore dello Studium, professor Enrico Reggiani, per fornire al pubblico, come da ormai consolidata tradizione, chiavi di ascolto cultural-musicologiche. L’organico sul palco arriverà a coinvolgere quasi sessanta studenti, e laureati, musicisti che debuttano, per la prima volta nella storia del progetto, in una formazione orchestrale con archi e fiati uniti.

La celebrazione della Festa della Musica conclude un Anno Accademico di forte ripartenza. Pianisti di fama mondiale hanno riscosso grande successo nei quattro concerti degli scorsi mesi di “Il Pianoforte in Ateneo”, frutto di un’intesa tra la sede milanese dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e una delle più importanti Case del mondo degli strumenti musicali, Kawai Pianos di Hamamatsu (Giappone). Inoltre, le formazioni corali e strumentali si sono esibite in occasione del Centenario e dei trent’anni della Facoltà di Scienze bancarie, finanziare e assicurative, per l’Inaugurazione dell’Anno Accademico, nei tradizionali concerti per il Natale e la Pasqua, per Piano City Milano e in altre occasioni in formazioni più ristrette. 

Secondo Enrico Reggiani «l’ampia partecipazione e il repertorio proposto hanno richiesto un lavoro notevole da parte degli esecutori, impegnati in questo periodo anche nella sessione d’esami estiva, segno di crescita dello Studium che in questo 2021-2022 ha coniugato, con successo e in varie forme, cultura e musica all’interno delle mura universitarie».