A Ludovica la menzione speciale al Dubrovnik Film Festival

Parla di un femminicidio e dell’attualità del fenomeno, ripercorre una storia dimenticata a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta ed è valso alla sua autrice una Menzione Speciale della Giuria nell’ambito del Dubrovnik Film Festival.

È il documentario “L’ideale dell’ostrica”, scritto e diretto dalla studentessa Ludovica Liparoti, iscritta al secondo del DAMS per i Media, che si è fatta notare nella categoria Under 20 di uno dei festival più noti del Mediterraneo. 

La premiazione è avvenuta domenica 22 ottobre (tra i giurati, anche il noto regista bresciano Stefano Cipani, già autore di “Mio fratello rincorrere i dinosauri” e “Educazione fisica”) mentre il film è stato girato sull’isola di Favignana nell’estate 2023, quando la studentessa era ancora una matricola.
 
Il cortometraggio narra la storia dimenticata di un doppio delitto che macchiò l’isola apparentemente tranquilla.

«Da molti anni la mia famiglia mi racconta di un sogno particolare e inquietante fatto mia zia. Quando mi è stato proposto di girare un corto, principalmente per fare esperienza, ho pensato immediatamente a quel sogno. Il mio documentario inizia proprio così, per poi svilupparsi nella storia di un omicidio-femminicidio avvenuto negli anni Cinquanta a Favignana, la piccola isola delle Egadi dove tutti si conoscono e sono legati da legami di parentela» racconta Ludovica all’indomani dalla premiazione.

«Il cugino dell’assassino e mia zia mi hanno aiutato a capire le dinamiche della tragedia. Sullo sfondo del dramma ci sono il mare e l’isola coi suoi abitanti, raccontati dallo storico di Favignana».

Il titolo è un riferimento alla letteratura di Verga. 

«L’ideale dell’ostrica è la necessità di rimanere vincolati al proprio ambiente, di porsi al di fuori del fiume del progresso e della storia. Se l’ostrica si stacca dallo scoglio, verrà divorata da qualche predatore. Allo stesso modo, quando il singolo individuo decide di lasciare il suo ambiente per migliorare la propria vita, finisce inevitabilmente con l’essere divorato dal mondo, proprio come succede alla vittima di questa tragica storia» precisa la giovane regista.

Ad aiutarla nella realizzazione alcuni compagni di corso, con la supervisione di alcuni docenti del DAMS per i media.

In occasione della premiazione, la giuria del Duff ha ospitato una delegazione di studenti e docenti DAMS nella città vecchia di Dubrovnik. 

Nel frattempo, sempre aiutata da alcuni compagni di corso, Ludovica sta già lavorando al prossimo docu-film, che sarà inoltre oggetto della tua tesi di laurea triennale.

Comuni denominatori? Il racconto di storie passate e la Sicilia a fare da sfondo.

Nato con l’obiettivo di stimolare la produzione cinematografica giovanile nel Mediterraneo, il festival rappresenta una vetrina permanente e un appuntamento consolidato per fare il punto sulla produzione annuale di film amatoriali realizzati dai bambini e dai giovani dei paesi del Mediterraneo.