Altems, la lecture di Gary Kaplan inaugura i Programmi formativi 2022-2023

Con la lezione di Gary Kaplan, conosciuto a livello mondiale per aver adattato al settore sanitario il Toyota Production System (un sistema di gestione efficiente del settore manifatturiero), si è aperta la giornata inaugurale dei Programmi formativi 2022-2023 dell’ALTEMS, Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari – Facoltà di Economia nel campus di Roma. L’intervento del CEO emerito del Virginia Mason Franciscan Health si è svolto alla presenza del direttore dell’ALTEMS, Americo Cicchetti, e con il contributo del direttore dell’Agenas, Domenico Mantoan, del Professore Gianfranco Damiani, Associato in Igiene Generale e Applicata dell’Università Cattolica, del Professore Gilberto Turati, Ordinario del Dipartimento Economia e Finanza dell’Università Cattolica e di Federica Morandi, direttrice dei Programmi Formativi e Ricerca ALTEMS.

La lecture di Kaplan, trasversale a tutti i programmi di ALTEMS, si è concentrata sulle aree chiave della gestione del cambiamento, con particolare attenzione a ciò che è necessario fare per coinvolgere i professionisti, soprattutto i medici, in un cambiamento su larga scala. Il modello di miglioramento sviluppato da Kaplan presso il Virginia Mason, infatti, è stato condiviso con successo da centinaia di organizzazioni sanitarie leader negli Stati Uniti e a livello internazionale, per promuovere l’innovazione e l’eccellenza nell’erogazione dei servizi sanitari.

«La formazione del ‘decisore’ della sanità – ha spiegato Cicchetti - impone oggi modelli e approcci che, prendendo ispirazione dalle discipline economiche e manageriali, vanno riletti in chiave filosofica e morale per risultare efficaci anche all’interno delle istituzioni e delle organizzazioni sanitarie. La sfida che ALTEMS ha accettato è quella di creare un contesto in cui le discipline mediche, quelle economiche e gestionali, quelle giuridiche e tecniche possano incontrarsi in uno spazio in cui la riflessione filosofica, etica e bioetica siano fonte di ispirazione per le decisioni a diversi livelli del sistema».

Cicchetti ha quindi sottolineato “il tratto multidisciplinare” di ALTEMS, snocciolando alcuni numeri: 35 percorsi formativi tra Master, Corsi e Dottorati di Ricerca; 600 studenti; oltre 100 ricercatori e 8 laboratori. «Vogliamo offrire una formazione di alto livello caratterizzata da rigore scientifico e contraddistinta da un respiro internazionale – ha concluso- per consegnare ai professionisti del futuro gli strumenti idonei a concorrere attivamente al miglioramento e al potenziamento del Servizio sanitario nazionale e della sanità internazionale. Tutte le nostre attività formative e ricerca agiscono nella logica del rispetto dell’assoluta centralità della persona in tutte le manifestazioni della vita sociale ed economica della comunità».