Per guidare gli studenti alla comprensione delle sfide e soprattutto delle opportunità dell'intelligenza artificiale, l’Università Cattolica offre alle matricole la possibilità di capire come poter utilizzare la nuova tecnologia in maniera efficace all’interno del proprio ciclo di studi. Nasce così un corso tutto nuovo, “IA: I primi passi nel mondo dell’Intelligenza artificiale”, pensato e disegnato per i giovani che si affacciano per la prima volta al mondo dell’università. O meglio, che entrano per la prima volta nei chiostri di largo Gemelli.
L’iniziativa è stata fortemente voluta dal Teaching and Learning Lab (TeLeLab), il laboratorio dell’Università Cattolica che contribuisce al miglioramento e all’innovazione didattica dell’ateneo offrendo agli studenti un’esperienza formativa di qualità, e dallo Humane Technology Lab (HTLab), il laboratorio dell’ateneo che investiga il rapporto tra esperienza umana e tecnologia.
«La digitalizzazione degli ambienti educativi, fortemente accelerata dalla pandemia, rende oggi possibili nuove e straordinarie opportunità per l’innovazione didattica» commenta Giovanni Marseguerra, direttore di TeLeLab. Tra queste spicca certamente l’applicazione dell’intelligenza artificiale a supporto di docenti e studenti. Secondo il professor Marseguerra «nel giro di qualche anno, la maggior parte dei contenuti didattici sarà sviluppato con il supporto dell'AI generativa e, più in generale, software e servizi basati sull'intelligenza artificiale sono destinati a divenire sempre più pervasivi in contesti legati alla didattica e all’apprendimento. Il nuovo corso proposto alle matricole dell’Università Cattolica si propone allora di fornire agli studenti le competenze di cui hanno bisogno per valutare criticamente gli strumenti di intelligenza artificiale, e comprenderne i limiti e le potenzialità».