Nuove professioni per il mondo dell’Archeologia

Nascono nuove competenze per l’archeologia e il sistema dell’arte. Grazie al dipartimento di Storia, Archeologia e Storia dell’Arte dell’Università Cattolica sotto la direzione scientifica di Furio Sacchi, docente di Archeologia classica, e Giorgio Baratti, docente di Metodologia della ricerca archeologica, sono stati promossi i corsi professionalizzanti MuseoLab, Art-Market e Archeo-Tech, con il supporto di nell’organizzazione didattica di Alessandra Squizzato (Museologia, critica artistica e del restauro), Silvio Mara (restauro e conservazione delle opere d’arte) e Francesca Bonzano (archeologia classica) dell’Ateneo. 

Si è svolta mercoledì 24 maggio la giornata conclusiva di questi percorsi finanziati da Regione Lombardia (Bando Lombardia plus - linea alta formazione cultura), che hanno interessato il settore dei Beni Culturali ad ampio spettro e miravano a fornire competenze per figure professionali che svolgono supporto tecnico-organizzativo, logistico, tecnologico ai più consueti profili degli operatori nel settore. 

Ai tre moduli, totalmente gratuiti, aperti a diplomati residenti o domiciliati in Lombardia, hanno partecipato oltre sessanta studenti di corsi di laurea triennali e magistrali dell’Università Cattolica oltre che di altri atenei che hanno frequentato mostrando un forte interesse per il nostro patrimonio culturale. 

In particolare, nei moduli Art-Market e Archeo-Tech, un numero significativo di ore di stages sono state svolte presso enti pubblici e privati, ditte e professionisti nel campo dei Beni Culturali e questo ha favorito un contatto diretto con l’ambito lavorativo, che in alcuni casi si è tramutato in veri e propri contratti di collaborazione.   

Il 24 maggio sono stati consegnati gli attestati ai partecipanti ed esperti del settore e sono intervenuti sull’applicazione delle tematiche trattate nei corsi, a conclusione di un percorso che ha voluto integrare l’offerta formativa tradizionale, adeguandosi alle esigenze del mercato del lavoro.

“MuseoLab: tecnologie e comunicazione nei beni artistici e archeologici” aveva l’obiettivo di costruire specifiche competenze per inserire in museo una figura di supporto tecnico-organizzativo e logistico che potesse coadiuvare, in diversi ambiti operativi, il dirigente museale, il registrar, il responsabile ufficio stampa. “Art-market: competenze e carriere per il mercato dell'arte” ha offerto specifiche competenze per l’inserimento professionale nell’ambito della comunicazione e del marketing di enti culturali, in ambito curatoriale, di supporto allo sviluppo di applicativi digitali per enti culturali, società e aziende, ma soprattutto nel contesto degli operatori tradizionali e innovativi del mercato dell’arte (case d’asta, gallerie d’arte, antiquari, art-advisor), e delle società di servizi per l’arte. Infine, “Archeo-Tech: competenze tecnologiche per l’archeologia” ha fornito competenze avanzate nel campo del rilevamento (stazione totale, drone, GPS), della restituzione grafica digitale (CAD), della gestione georeferenziata dei dati (GIS), della diagnostica e della progettazione di soluzioni adeguate alla sistemazione e fruizione ecosostenibile di aree che conservano strutture archeologiche in ambito urbano ed extraurbano.