L’Itinerario di Arte e Spiritualità è il progetto che dal 2017 ogni anno dà vita a una mostra di arte contemporanea negli spazi dell’Università Cattolica di Milano, coinvolgendo come curatori gli studenti dell’Ateneo, grazie alla sinergia tra il Centro Pastorale, coordinato da Padre Enzo Viscardi, e il Dipartimento di Storia, Archeologia e Storia dell’Arte, con le professoresse Cecilia De Carli, Elena Di Raddo e Bianca Trevisan.
In occasione del Centenario dell’Università la mostra si allarga, coinvolgendo le sedi di Brescia, Piacenza, Cremona e Roma, in un’esposizione collettiva che rende omaggio all’Università e ai suoi studenti passati, presenti e futuri, presentando i lavori di quindici artisti contemporanei.
Il tema scelto valorizza lo spazio universitario come il luogo dove studio, ricerca e fede si intrecciano e convivono, a costituire le fondamenta della comunità universitaria. Infatti, il titolo «Nulla dies sine linea», dalla Naturalis Historia di Plinio, si riferisce al pittore Apelle che solo con il costante esercizio giornaliero aveva raggiunto la perfezione. Allo stesso modo, con la costanza nello studio, la perseveranza nella ricerca e l’applicazione quotidiana al bene, l’Università Cattolica forma persone capaci di pensiero critico.
Questa mostra vuole essere prima di tutto un atto conoscitivo, dove l’uomo che conosce è colui che vede e non smette di cercare, una sfida che l’Università Cattolica porta avanti da cento anni dalla sua fondazione.
Gli studenti che hanno curato la mostra hanno chiesto ai quindici artisti contemporanei coinvolti di tracciare una linea fra il passato e il futuro dell’Università, applicando l’estro creativo al tema dell’esercizio quotidiano in quanto valore fondante dell’istituzione.
Gli artisti coinvolti nel progetto sono Matteo Attruia, Gabriella Benedini, Filippo Berta, Giuseppe Buffoli, Letizia Cariello, Bruna Esposito, Francesca Ferreri, Armida Gandini, Marco Grasso, Caterina Morigi, Barbara Nahmad, Luca Pozzi, Alice Schivardi, Ivan Tresoldi, William Xerra.
Ognuno degli artisti è stato seguito personalmente da uno o più degli studenti-curatori: Davide Amata, Arianna Sobilia Blancato, Giulia Corsaro, Maria Rita Dedè, Elena De Panfilis, Monica Di Matteo, Leonardo Dolce, Francesca Fimeroni, Maria Vittoria Mondini, Anita Papa, Filippo Rachelli, Marco Tariello, Letizia Tremolada.
A Milano saranno presenti in mostra tutti gli artisti coinvolti nel progetto durante l'inaugurazione del 27 ottobre che prevede i saluti Istituzionali di monsignor Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell’Ateneo, del direttore di sede Mario Gatti, di Elena Di Raddo, docente di Storia dell’Arte Contemporanea e di Monica Di Matteo e Arianna Sobilia Blancato, studentesse laureande in Storia dell’Arte.
Seguirà la visita alle opere esposte in Ateneo alla presenza degli artisti. Alcune saranno opere realizzate appositamente per l’occasione, tra le quali una sarà site specific e in fieri per la durata della mostra e rimarrà in loco (Francesca Ferreri). Inoltre, novità assoluta, sarà ospitata in maniera permanente un’opera digitale nella Cappella del Sacro Cuore dell’Università ideata da Luca Pozzi. Inedite saranno anche le opere di Matteo Attruia, Giuseppe Buffoli, Barbara Nahmad.
Le sedi di Brescia, Piacenza, Cremona e Roma ospiteranno ognuna il lavoro di un artista che ha un particolare legame con la città: Gabriella Benedini a Cremona, William Xerra a Piacenza, Armida Gandini a Brescia e Bruna Esposito a Roma, queste ultime con un lavoro site specific.
La mostra sarà inaugurata a Milano il 27 ottobre in aula Pio XI (e diretta video nelle aule G 129 S. Maria e G 130 S. Paolo) alle ore 17.30 e visitabile fino al 27 novembre dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20, sabato dalle 8 alle 13, su prenotazione dei posti all’indirizzo centro.pastorale-mi@unicatt.it
Nelle altre sedi le inaugurazioni saranno: a Cremona il 15 ottobre alle ore 16, a Roma il 29 ottobre alle ore 14, il 10 novembre a Piacenza alle ore 11.30 e a Brescia alle ore 17.
Nella foto: Alice Schivardi, Coccinelle. 32 disegni a matita e ricamo su pergamena, vetro curvo, cornice in resina, 9x7 cm ciascuno, 2011-2015