“La differenza tra uomo e donna è epigenetica, ambientale. Il capitale cerebrale è lo stesso: in un caso è stato storicamente represso, nell’altro incoraggiato” - Rita Levi Montalcini
Sono queste le premesse culturali che hanno spinto il Collegio Marianum e l’Associazione MEA, insieme alla Community Alumni dell’Università Cattolica, e l’Associazione Classical Rights a presentare “Il diritto di suonare. Preludio”, un evento che si terrà venerdì 9 giugno nel giardino del Collegio Marianum a partire dalle ore 18.00, e che rappresenta un’occasione unica per celebrare il ruolo della musica nella promozione dei diritti e delle opportunità delle donne nel mondo artistico.
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Con il patrocinio del Comune di Milano e delle associazioni Women in Leadership, dedicata all’empowerment delle donne e alla promozione di una leadership equilibrata e inclusiva in tutti i settori della società, Amici del loggione del Teatro La Scala, appassionati di musica che si dedicano a sostenere e promuovere l’arte lirica e musicale, in particolare il Teatro alla Scala di Milano e Alfieri della Repubblica, che si impegna nella promozione di valori di cittadinanza attiva, partecipazione democratica e uguaglianza di opportunità nella società, l’evento si propone di promuovere l’uguaglianza di genere e l’inclusione nella musica classica, abbattendo gli stereotipi legati a determinati strumenti e ruoli.
Durante la serata, momenti musicali si alterneranno a letture di poesie della collana “La Poesia è di Tutti” edita da Corriere della Sera, realizzata con l’Università Cattolica come partner unico e presentata proprio in Ateneo in occasione della Giornata mondiale della Poesia 2023. La raccolta, in edicola con il Corriere della sera ogni martedì, presenta 25 piccoli libri con le voci più amate, italiane e internazionali e anche autori da poco entrati nel canone della grande poesia.
La Direttrice del Collegio Marianum dell’Università Cattolica, Maria Grazia Fiorentini, introdurrà l’evento; seguirà Elena Lattuada, Delegata del Sindaco alle Pari Opportunità del Comune di Milano, a condividere le iniziative che il comune intraprende per promuovere l’uguaglianza di genere nel settore musicale.
Daniele Piccini, Curatore della collana “La poesia è di tutti” del Corriere della sera, porterà la sua prospettiva sull’importanza della poesia nell’ispirare la creatività e l’uguaglianza. Ginevra Costantini Negri, Presidente di Classical Rights, presenterà un’introduzione al concerto e discuterà il ruolo dello stereotipo di genere associato all’arpa, collegandolo a testi di autori come Brown e Dickinson.
Le esibizioni del Trio Kaufmann, Emanuele Raviol all’arpa, brani di Henriette Renié e Nadia Boulanger, figura di rilievo nella formazione di una nuova generazione di musicisti, e una performance dedicata a Piazzolla, lasceranno spazio a momenti di lettura che includeranno estratti da opere di autori come Wislawa Szymborska, Emily Dickinson e Pablo Neruda, e interpretati dalle studentesse del Collegio Marianum, offrendo al pubblico un’esperienza letteraria coinvolgente.
La serata si concluderà con l’esecuzione del Mambo di Bernstein.
“È nello statuto di ogni società civile il diritto di attingere, alle medesime condizioni al patrimonio culturale dell’umanità. Esistono preclusioni già scalfite nel tempo che possono finalmente essere superate mediante le scelte coraggiose di una generazione che non ha più paura di suonare note un tempo sconosciute”.
È con queste parole della Direttrice del Collegio Marianum, Maria Grazia Fiorentini, che “Il diritto di suonare. Preludio” si apre ad essere un’occasione straordinaria per esplorare l’importanza della musica nell’empowerment delle donne nel mondo artistico e per rendere omaggio alle figure che hanno contribuito a rompere gli stereotipi di genere nel settore musicale.