01 giugno 2023
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"LY", il grande evento immersivo, performativo e multimediale dedicato allo stile liberty, ha concluso l'anno accademico del Dams, inaugurando al contempo le due mostre che rimarranno visibili fino all'11 giugno al piano nobile del Mo.ca Di Brescia.
Lo spettacolo è il frutto del lavoro condotto dagli studenti dei due laboratori e dei corsi di regia audiovisiva e regia live e multimedia.
Il primo ha sviluppato uno spettacolo performativo itinerante, che durante la serata ha accompagnato il pubblico alla scoperta della dimensione borghese e di quella industriale. Nel secondo sono stati prodotti i tre video installativi che hanno costituito lo sfondo del percorso teatrale.
Un articolo di
«L'idea - ha commentato il docente Ermanno Nardi - è che i diversi mezzi: video, performance e attori, dialoghino tra loro creando un linguaggio e un'esperienza unici Raccontano come il mondo della borghesia e dell'artigianato dialoghino e come arrivi il liberty a Brescia».
Dopo la vernice di ieri sera, fino all'11 giugno sono visitabili la personale dell'artista bergamasca Camilla Marinoni "La vertigine della forma" e l'installazione, dal titolo "Tracce di liberty" (ingresso libero dalle 15 alle 19).
La prima, curata dalle studentesse del laboratorio L'evento d'arte del professor Daniele Perra, raccoglie una selezione di lavori dell'artista - rimasta orfana di entrambe i genitori molto presto - in cui il vuoto, le ferite e la cura innescano una riflessione sul senso della propria esistenza.
Il lavoro ha permesso agli studenti di confrontarsi con la pratica e gli imprevisti connessi alle fasi di curatela e allestimento.
La seconda è composta da una serie di piccole sculture in ceramica realizzate dagli studenti e dalle studentesse del workshop tenuto dall'artista all'interno del laboratorio della professoressa Maria Cristina Maccarinelli.
Parte degli studenti si è inoltre occupata della comunicazione dell'evento, lavorando sui profili Instagram e Facebook del Dams, e dell'organizzazione logistica.
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