Dal lato oscuro alla salvezza: a Scuola di lettura con Lagioia, Wolf e Dicker

La prima edizione della Scuola di lettura, il percorso di riaffezione per “contagio” alla lettura profonda promosso dalla casa editrice Vita e Pensiero, volge al termine con gli ultimi due appuntamenti del 2023.

4 MAGGIO: IL LATO OSCURO CON LAGIOIA

Dopo D’Avenia, Manguel, Gaspari e Alliata, giovedì 4 maggio alle 17:00 in Università Cattolica (aula Pio XI) Nicola Lagioia, scrittore e direttore del Salone Internazionale del libro di Torino, parlerà della sua esperienza di lettore profondo nell’incontro intitolato “Il lato oscuro”, dedicato al volume A sangue freddo di Truman Capote, romanzo che ha dato inizio al genere letterario della non-fiction novel negli anni ’60.

11 MAGGIO: LOST IN READING CON WOLF E DICKER

Giovedì 11 maggio alle 17.00, sempre in Università Cattolica (aula Pio XI), invece la neuroscienziata di fama mondiale Maryanne Wolf, autrice di studi fondamentali sul funzionamento del cervello che legge, e lo scrittore Joël Dicker, autore di best seller come La verità sul caso Harry Quebert, romanzo tradotto in 33 lingue, saranno protagonisti del dialogo intitolato “Lost in reading: immersi e salvati dalla lettura”.

Già da tempo si riflette sui cambiamenti indotti nella lettura nel passaggio quotidiano dal cartaceo al digitale. La Wolf in particolare nel volume Lettore, vieni a casa (VeP) mostra, grazie ai suoi studi e al racconto di esperienze personali, il modo in cui il nostro cervello risponde agli stimoli del mondo digitale: alterando le connessioni neuronali che aveva costruito per la lettura su carta, profonda e intensa, e sviluppandone altre più adatte a fronteggiare la continua e incessante offerta di contenuti da parte degli strumenti digitali. Un passaggio epocale che dalla lettura profonda, immersiva, ci sposta verso il cosiddetto “skip reading”, molto più esteso ma superficiale. Un passaggio che cambia anche il nostro modo di essere e che ci invita ad allenare “i muscoli neuronali” della lettura profonda, per evitare di perdersi. I due scrittori si confronteranno a partire dalle letture preferite e sul loro perdersi e ritrovarsi attraverso i libri.

LA SCUOLA DI LETTURA: COS’È E COME PARTECIPARE

 «Ciò che leggiamo, come leggiamo e perché leggiamo cambia il modo in cui pensiamo» scrive nel suo volume la Wolf; una frase che campeggia sulle t-shirt dei partecipanti della Scuola di lettura e che è un po’ il cuore del percorso. Nell’arco di sei incontri in un anno, sei scrittori – maestri di scrittura – sono infatti diventati maestri di lettura, raccontando la loro esperienza di lettori e tutto ciò che la lettura ha suscitato in loro a partire da un libro a cui sono legati, interagendo e condividendo pensieri e sensazioni coi partecipanti della Scuola.

Alessandro D’Avenia ci ha mostrato la meraviglia con Calvino; Alberto Manguel ci ha insegnato il valore del dialogo con Verne, Ilaria Gaspari ci ha guidato attraverso la forma che prendiamo attraverso sogni, turbamenti e desideri con Schnitzler, Paolo Alliata ci ha aiutati a soffermarci sui confini dell’esistenza, tra vita piena e al di là con Buzzati.

L’iniziativa, assolutamente gratuita, è aperta agli studenti e a tutti coloro che sono appassionati di lettura, a chi vuole mantenere questa affezione, a chi ha perso l’abitudine ma vuole ritrovarla: basta iscriversi online a questo form, specificando se si vuole assistere all’incontro come semplici spettatori o come “lettori attivi”.

I “lettori attivi” sono coloro che parteciperanno all’incontro avendo letto il libro di cui si parla (nel caso del dialogo Wolf-Dicker sarà consigliata la lettura di un capitolo particolare del volume della Wolf), potranno incontrare i “maestri di lettura” prima dell’incontro il giorno dell’evento e potranno interagire con gli altri lettori nei giorni precedenti. Coloro che scelgono questo tipo di iscrizione faranno infatti parte di un gruppo telegram e riceveranno il kit del lettore.

Iscrivendosi come semplici ascoltatori si avrà semplicemente un posto garantito in aula il giorno dell’evento, che sarà solo in presenza.