La lettura profonda è una questione di affezione. Riguarda l’incontro tra la propria interiorità e i mondi dischiusi dal libro. Un incontro che genera pensieri, intuizioni, domande ed emozioni. Questo universo straordinariamente ricco e creativo oggi è in pericolo – come ha dimostrato la neuroscienziata Maryanne Wolf – per la continua distrazione del digitale e va custodito e rilanciato.
È l’intento che anima la Scuola di lettura Vita e Pensiero, un percorso di riaffezione per “contagio” alla esperienza della lettura, promosso dalla casa editrice dell’Università Cattolica. La scuola, gratuita e aperta a tutti, propone diversi incontri in un anno con scrittrici e/o scrittori che diventano per un giorno maestre e maestri di lettura su un romanzo da loro scelto.
I destinatari principali sono gli studenti universitari che vengono invitati a partecipare ai gruppi di lettura online su quel romanzo, condividendo pensieri e domande con gli altri iscritti. Il giorno dell’incontro, dopo la lezione informale dell’ospite che racconta le risonanze suscitate da quel libro, si lascia spazio alle domande degli iscritti alla scuola creando un dialogo che spesso è appassionante, insolito, toccante. Si crea una condivisione e un senso di partecipazione che solo la grande letteratura riesce ad attivare.
Dopo il successo della prima edizione 2022-2023 – 1500 partecipanti, tra cui circa 200 membri attivi della Scuola, con protagonisti Alessandro D’Avenia, Alberto Manguel, Paolo Alliata, Ilaria Gaspari, Nicola Lagioia, Joel Dicker e Maryanne Wolf – la Scuola riapre un nuovo ciclo pensato in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Ateneo.